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Cgil annuncia: «Nel 2015 pronti ad andare in 'trincea' se non si interverrà su lavoro e sviluppo»

Posted On Martedì, 30 Dicembre 2014 18:42 Scritto da

sciopero62Queste le priorità del sindacato: bonifica e ambiente, infrastrutture e opere pubbliche, sanità e welfare, riforma della pubblica amministrazione (Provincia e aziende partecipate), agroalimentare e Antica Kroton.

 

«Sicuramente gli ultimi giorni del 2014 - scrive la Cgil territoriale in una nota - non sono stati per il mondo del lavoro tra i più virtuosi . Ciò che si è realizzato nei decreti delegati al Jobs act sono scelte vergognose, indegne di un governo democratico e progressista. Nessuna conferenza stampa potrà cambiare la realtà dei fatti - commenta la nota - i provvedimenti liberalizzano i licenziamenti individuali eliminando la giusta causa e introducono la libertà per le imprese di procedere ai licenziamenti collettivi . Una vera mannaia sui diritti sanciti e tutelati dalla carta dei diritti europea. Noi continueremo la battaglia - avvisa il sindacato confederale - con tutti gli strumenti a nostra disposizione anche da Crotone, avvieremo già dai primi giorni del 2015 su tutti i luoghi di lavoro e presso le nostre strutture territoriali, incontri pubblici dove spiegheremo, ci confronteremo sui contenuti delle ultime scelte fatte dal governo in materia di lavoro. La cosa di cui siamo certi - spiega il comunicato - è che è stata fatta una ingiustizia al mondo del lavoro soprattutto crotonese e calabrese, visto come in molte occasioni i nostri lavoratori sono stati trattati in passato , figuriamoci con queste nuove regole che toglieranno i diritti fondamentali e di civiltà del lavoro. Nella nostra azione di rivendicazioni e di difesa del lavoro per come detto in occasione dello sciopero Generale del 12 dicembre è necessario affiancare alle nostre rivendicazioni nazionali, le tante vertenze che rischiano di soffocare la nostra già debole economia territoriale . Per la Cgil di Crotone il 2015 - entra nel merito la nota - dovrà essere l'anno della svolta e delle vere risposte alle tante vertenze che ormai da troppi anni caratterizzano il nostro dibattito locale, per superare e iniziare a dare risposte ai nostri giovani e disoccupati. Siamo consapevoli delle difficoltà che oggi vive il nostro Paese, ma è proprio per questa ragione che pensiamo alle potenzialità che posso permetterci di respirare. Queste non possono più attendere. Dai primi dell'anno, la Confederazione insieme alle categorie , organizzeremo una serie di iniziative per richiamare l'attenzione delle Istituzioni a tutti livelli, ritorneremo su temi come, Bonifica e Ambiente, Infrastrutture e Opere Pubbliche, Sanità e welfare, Riforma della Pubblica Amministrazione (Provincia – Partecipate), Agroalimentare, Antica Kroton, queste alcune delle priorità. Tutto questo - conslude la Cgil - sarà ancora più possibile però, se la politica provinciale (quella di governo) la finisca di lacerarsi al proprio interno con sterili discussioni e inizi realmente a mettere all'ordine del giorni della azione politica, questioni che possano dare risposte concrete al mondo dei disoccupati, precari, giovani, lavoratori in ammortizzatori sociali, a tutte quelle persone che oggi soffrono per la mancanza di Lavoro».

 

 

 

 

 

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