Lo dice il Rapporto sulla qualita' della vita nelle province italiane pubblicato dal Sole 24 Ore di oggi, giunto quest'anno alla 25esima edizione. Attraverso i dati statistici esso indaga su come si vive nelle diverse aree del territorio, mettendole a confronto in una classifica finale con tanto di punteggio. La provincia pitagorica è comunque 80esima nella classifica generale, in risalita di ben 6 posizioni rispetto al 2013: ha totalizzato 483 punti. È prima in Calabria per qualità della vita, davanti a Catanzaro (85esima in graduatoria), Vibo Valentia (97), Cosenza (98esima) e Reggio Calabria che, col suo 106esimo posto, è penultima in Italia. Dall'indagine emerge che è ancora netta la divisione tra un Nord che nonostante la lunga crisi in qualche modo se la "cava" e un Sud rallentato dalle emergenze sui fronti del lavoro, delle infrastrutture e dell'ambiente. Tra le vittorie di tappa, relative alle singole 6 macroaree, diverse conferme e alcune sorprese. Di seguito i risultati:
TENORE DI VITA: MODENA - Modena scalza Milano, tradizionale primatista, che scende al terzo posto dopo Aosta. Bassa inflazione, consumi, valore aggiunto pro capite sono tra i punti forti della provincia emiliana. Ultima nella graduatoria del benessere e' Reggio Calabria.
AFFARI E LAVORO: REGGIO EMILIA - Un 'altra emiliana, Reggio, conquista il primo posto di tappa. Quinta per le esportazioni ha buone performance in occupazione, impieghi su depositi, imprenditorialita' giovanile. In coda c'e' Caltanissetta
SERVIZI AMBIENTE SALUTE: Ravenna colleziona tre quinte posizioni in altrettanti parametri (posti disponibili negli asili, limitato tasso di emigrazione ospedaliera, smaltimento delle cause civili) che la posizionano in cima alla tappa. Fanalino di coda e' Crotone per il secondo anno consecutivo.
POPOLAZIONE: SIENA - Un'alta presenza di giovani e una bassa percentuale di divorzi e separazioni portano Siena in cima alla classifica, con l'Emilia che stavolta "si accontenta" del 2? e 3? posto con Parma e Piacenza. Ultimo si conferma anche quest'anno il Medio Campidano.
ORDINE PUBBLICO: CROTONE - In quest'area e' il Sud a svettare, grazie a Crotone, che vanta non solo il migliore trend nella variazione dei reati ma anche il primato per la minore incidenza di furti in casa e truffe denunciati. In fondo alla graduatoria si trova Prato.
TEMPO LIBERO: GENOVA - Il secondo posto nell'indice di sportivita' e il terzo per densita' di sale cinematografiche assicurano la vittoria di tappa al capoluogo ligure, seguito da Macerata e Olbia-Tempio. All'estremo opposto della classifica c'e' Enna.