CROTONE Il Comune di Crotone ha deciso di impugnare davanti al Tar della Calabria i provvedimenti della Soprintendenza del 15 dicembre 2023 e del 24 gennaio scorso attraverso cui è stata disposta la sospensione dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche in via Venezia.
TORRE MELISSA Due secondi, e quasi 400 chili di esplosivo, per ridurre in polvere, dopo 16 anni dal sequestro, uno dei simboli del potere mafioso in Calabria. Così appena palazzo Mangeruca, l'ecomostro di Torre Melissa, in provincia di Crotone, realizzato dalla 'ndrangheta, si è adagiato su un lato ed è venuto giù in una nuvola di polvere e detriti, liberando l'orizzonte dalla sua mastodontica struttura di cemento.
MELISSA Sarà abbattuto palazzo Mangeruca, l'ecomostro che sorge sulla statale 106 nel territorio del Comune di Melissa, in provincia di Crotone. A darne notizia è il sindaco della cittadina Raffaele Falbo che ha già dato il via libera all'abbattimento dell'immobile sottratto alla 'ndrangheta.
I Carabinieri forestali hanno sorpreso un uomo che aveva abbattuto alcuni alberi di cerro. L'uomo si era, in un primo momento, dileguato con la complicita' delle tenebre, abbandonando un autoveicolo cassonato e la legna abbattuta, ma e' stato subito riconosciuto e segnalato alla magistratura. In seguito a ripetuti abbattimenti illegali di cerro avvenuti di recente i militari avevano organizzato un servizio attendendo all'aurora l'abbattitore incognito. Le intuizioni investigative si erano rivelate giuste. I Carabinieri si sono precipitati sul posto sorprendendo nel buio la sagoma scura di un uomo che, evidentemente accortosi del pericolo, fuggiva con la motosega. L'uomo e' stato denunciato alla Procura della Repubblica di Crotone per i reati di furto aggravato, deturpamento di bellezze naturali e ricettazione.