CATANZARO Un danno erariale per 1,5 milioni di euro è stato contestato dalla Corte dei conti della Calabria nei confronti di due dirigenti pubblici e tre professionisti per impianti solari realizzati nel 2012 in 24 presidi ospedalieri nelle province di Cosenza, Crotone e Vibo Valentia e mai entrati in funzione.