«Accordo raggiunto per Akrea». Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dall'Amministrazione comunale di Crotone.
È arrivata la disponibilità dell'Amministrazione comunale di Crotone a trovare una soluzione per tenere in vita Akrea fino al subentro di Arrical. È questo quanto emerso nel corso dell'incontro avuto questa sera all'interno della sala consiliare alla presenza della giunta comunale, del cda di Akrea, della organizzazioni sindacali, di una delegazione dei lavoratori e dei capigruppo in Consiglio comunale.
Cgil, Cisl e Uil di Crotone annunciano un sit-in spazio nello spazio antistante il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” per martedì primo agosto prossimo. Lo comunica il coordinamento della Rsu composto da Danilo Parisi, Luciana Covello, Barbara Cerullo, Pierluigi Tubano e Marco Iuliano (Cisl); Succurro Saletta (Uil) e Santo Scalise (Cgil).
Una richiesta di incontro per la «crisi Abramo customer care» è stata inoltrata dalle segreterie regionali dei sindacati di categoria Slc-Cgil Fistel-Cisl e Uilcom-Uil all'indirizzo del presidente del Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Una lettera aperta alle autorità sanitarie e territoriali «circa la drammatica situazione dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone» è stata inoltrata dalle sigle sindacali del comparto sanità e della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria* (fra esse non figura la Cgil). Le critiche muovono anche e soprattutto dal nuovo Dca del commissario Roberto Occhiuto per la riorganizzazione delle rete ospedaliera e territoriale.
Di seguito il documento completo:
«Il 19 giugno scorso, presso la Cittadella della Regione Calabria, a valle della richiesta di incontro da parte delle organizzazioni sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, si è tenuta la riunione finalizzata alla riattivazione del “Tavolo istituzionale servizio idrico integrato” che scaturisce dall’esigenza di tutelare tutti i lavoratori e le relative professionalità presenti nelle gestioni esistenti pubbliche e private e nell’indotto storico di Sorical».