CROTONE È un fronte compatto quello annunciato questa sera tra Comune e Regione in merito all'attuazione della bonifica dell'ex sito industriale di Crotone. Il prossimo 3 maggio, infatti, diranno “no” alla modifica del Paur (Provvedimento autorizzatorio unico regionale) sul Pob Fase 2. E lo faranno durante l'ennesima Conferenza dei servizi convocata dal ministero dell'Ambiente su richiesta di Eni che non vuole più trasferire più fuori regione quei veleni che sono una palla al piede.
CROTONE «Noi abbiamo le idee chiare su come realizzare l'intervento di bonifica e su come procedere per avviare un processo economico dopo l'intervento di rimozione dei veleni dall'aera industriale». Alfio Pugliese, già presidente della Camera di commercio e attuale coordinatore provinciale di “Crotone imprese”, parla con competenza della bonifica, essendosi occupato da tempo della questione.
CROTONE Che la si chiami crisi, braccio di ferro o rottura, poco cambia... Perché gli effetti che produrrà questa presa di posizione sul rapporto che lega il sindaco Vincenzo Voce all’Eni, per le note vicende riferibili alla città di Crotone, si potrebbero riflettere in una “incrinazione” assai compromettente in termini di “buoni rapporti di vicinato”, già a partire da questa sera.
CROTONE Il sindaco Vincenzo Voce ha firmato un'ordinanza di deroga al vigente assetto di regole in materia di rumori ed intrattenimento musicale.
CROTONE «Nella diretta di “Amare Crotone”, del 25 marzo scorso, Mario Oliverio - informa una nota dell'ex presidente della Regione Calabria -, in merito alla bonifica ed in particolare modo alla variazione del Pob fase 2 proposta da Eni e alle allusioni fatte dal sindaco Voce in sede di Consiglio comunale riguardo la mancata integrazione del "fattore di pressione localizzativo" al Piano regionale dei rifiuti», chiarisce che «il Paur è stato approvato nel 2019 quando Oliverio era presidente» e che «ciò è avvenuto dopo 3 anni di confronto serrato e aspro con Eni».
Il Comune di Crotone ha assunto 14 nuovi dipendenti. Si tratta di due giardinieri a tempo pieno e di 12 dipendenti part time, di cui 10 operai, un conduttore di macchine complesse ed un autista. Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dall'amministrazione comunale.