La Corte di Cassazione ha confermato la condanna all'ergastolo per Salvatore Gerace, di 60 anni, per l'omicidio del 18enne Giuseppe Parretta avvenuto il 13 gennaio 2018 a Crotone.
«Urlo di dolore in Cassazione per chiedere giustizia per Giuseppe e per altre quattro vite spezzate».
BOLOGNA «Abbiamo posto all'attenzione della Suprema Corte di cassazione due passaggi della sentenza che non ci hanno convinto, riguardanti alcuni reati di intestazione fittizia che sono la nuova arma utilizzata dalle mafie imprenditrici per incidere sul tessuto socio-economico anche con riguardo all'utilizzo strumentale degli stessi per favorire l'associazione mafiosa».
La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza del 17 dicembre 2020 della Corte d’Assise d’Appello nei confronti di tre imputati coinvolti nel procedimento scaturito dall'operazione “Six towns” che ha fatto luce su una presunta associazione mafiosa imperversante in sei comuni tra Crotone e Cosenza che secondo la Dda di Catanzaro vedeva a capo la famiglia Marrazzo di Belvedere Spinello. Confermate poi tutte le restanti condanne condanne.
«La recente pronuncia della Cassazione che conferma le sentenze emesse nei gradi di giudizio precedenti a seguito dell'inchiesta della Dda di Catanzaro che nel giugno del 2018 portò all'operazione "Hermes" condotta dalla squadra mobile della Questura segna sicuramente un momento importante per la nostra città». Così il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, in una nota.
SCANDALE - La Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione per Giovanni Voce, di 34 anni di Scandale, ritenuto il responsabile dell'omicidio di Giovanni Lucante, 37 anni, ucciso a colpi di ascia la sera di giovedì 17 gennaio 2019.