La Protezione civile regionale della Calabria ha diramato per domani, 5 dicembre, l'allerta arancione su tutta la fascia ionica calabrese.
«E' costante l'azione – informa una nopta del Comune di Crotone – della macchina di Protezione Civile messa in campo dal sindaco Pugliese. Mentre da un lato si rafforza sempre di più l'attività di informazione e di pronto intervento, che ha già dato notevole risultati, si lavora anche nel campo della prevenzione e della tutela del territorio. Territorio che viene costantemente monitorato e studiato per prevenire le eventuali criticità in caso di eventi atmosferici negativi. Una notizia importante in questo senso, arriva per la zona di Margherita. L'Amministrazione comunale aveva a suo tempo commissionato uno studio idraulico che evidenziasse tutte le criticità relative. La zona ricade in area demaniale di competenza della Regione e l'amministrazione ha stabilito subito con l'ente regionale una sinergia finalizzata a mettere in campo interventi finalizzati alla messa in sicurezza dell'area dove sorgono numerose abitazioni. Anche con il Consorzio di bonifica Ionio crotonese si lavora intensamente per le medesime finalità. Lo studio idraulico realizzato dal Comune ha messo in evidenza la necessità di intervento sui torrenti Ponticelli e Fallao. Studio che è stato trasmesso alla Regione Calabria, dipartimento Infrastrutture - Lavori pubblici e demanio idrico che si è rivelato fondamentale per avviare le procedure di intervento come comunicato dalla stessa Regione che ha evidenziato che gli interventi da attuare debbano prioritariamente prevedere la messa in sicurezza del territorio attraverso la realizzazione di opere strutturale finalizzate alla mitigazione del rischio idrogeologico. Nella stessa nota la Regione, nel rivolgersi al Consorzio di Bonifica in qualità di Ente avvalso per la realizzazione dell'intervento, chiede che lo stesso per nella attuazione degli interventi tenga conto delle risultanze dello studio sul rischio idraulico condotto dal Comune di Crotone dando priorità agli interventi di mitigazione del rischio. Arriva ancora una risposta positiva per la comunità in tema di Protezione civile, un settore che vede il sindaco Pugliese impegnato in prima persona e che può contare su una struttura rodata e sempre in costante contatto con il territorio, grazie alla sinergia che si è creata con le associazioni di volontariato di Protezione Civile ed allo stesso tempo con tecnici del Comune che lavorano, come nel caso specifico di Margherita, anche sul tema della prevenzione».
La Procura della Repubblica di Crotone ha aperto una inchiesta sulla frana che, la scorsa notte, ad Isola Capo Rizzuto, ha travolto esd ucciso quattro persone, tra le quali il noto imprenditore crotonese della sanita', Massimo Marrelli. Il sostituto procuratore Andrea Corvino, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo sul posto della tragedia, dopo gli accertamenti medico legali ha disposto la riconsegna della salme alle famiglie. La frana che ha travolto Marrelli, 59 anni, e gli operai Santo Bruno, 53 anni di Isola Capo Rizzuto, Luigi Ennio Colacino, 45 anni di Cutro, Mario Cristofaro, 49 anni di Crotone, si e' verificata mentre si stavano realizzando dei lavori per riparare una condotta fognaria nei pressi di una abitazione.
Un "incidente sul lavoro prodottosi a seguito di un movimento di terra innescato da un incauto sbancamento". E' questa la posizione ufficiale della Protezione civile Calabria per quanto accaduto a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, dove quattro persone sono morte in seguito ad una frana. Le vittime sono tre operai e l'imprenditore Massimo Marrelli, titolare di un gruppo imprenditoriale con diverse aziende nel settore della sanita' calabrese. La Protezione civile ha, dunque, escluso un collegamento tra quanto accaduto e l'ondata di maltempo che sta interessando la Calabria in queste ore.
«Il sindaco Ugo Pugliese - informa una nota - in considerazione delle avverse condizioni meteo previste, dell'allerta diramata dalla protezione civile regionale, e a tutela dell'incolumità degli alunni della città e di quelli provenienti dalla provincia ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per domani 4 ottobre 2018. Si raccomanda, in considerazione dell'andamento delle avverse condizioni meteo, la massima collaborazione e prudenza, prestando particolare attenzione ai sottopassi e alle zone a rischio esondazione».
«Sono state due le giornate – informa un comunicato – dedicate dalla Protezione civile locale per le scuole di Melissa centro e frazione dove si sono tenuti due incontri: “A scuola con la Protezione civile” – così denominata – organizzata rispettivamente dal presidente Carmine Abbruzzese e Giuseppe Bonesse coordinatore dell’associazione. Molte sono state le presenze di rilievo: la Protezione civile Regione Calabria con la figura della dottoressa Amoroso, il responsabile di prevenzione e protezione scolastico (Rspp) il professor, Francesco Montone, la Croce rossa di Melissa con la responsabile Anna Filippelli e associati e infine il Comune di Melissa con la presenza dell’assessore alla Cultura Maria Teresa Lonetti dove hanno espresso la loro felicità nel vedere i ragazzi così entusiasti e interessati a talune tematiche di grande importanza. “È un punto di partenza – dice Giuseppe Bonesse – per noi molto importante, trasmettere e promuovere capillarmente nella comunità questa nuova cultura educativa e sociale ci rende molto felici. Si sono trattate tematiche di rilievo che sono andate dall’articolare l’importanza della Protezione civile e il ruolo che essa svolge all’interno della società, al pronunziare il nuovo piano di Protezione civile diramato dallo stesso Ente comunale e lo spiegare le norme comportamentali da assumere in caso di calamità naturali. Importante per noi continuare su questa strada – continua la sua nota – collaborando in maniera forte con tutte le personalità istituzionali e scolastiche oggi presenti all’ iniziativa e che possa essere da stimolo per altri garantendo maggior sicurezza ai genitori ed ai ragazzi”. In definitiva una giornata informativa utile ai ragazzi delle scuole di Melissa».
«Stante la situazione di maltempo – informa una nota – si è riunito il Centro operativo comunale di Protezione civile presieduto dal vicesindaco Antonella Cosentino. La situazione viene monitorata ora per ora. Al momento non vi sono condizioni tali da decidere la chiusura degli istituti scolastici (per domani 22 febbraio, ndr). Rimane la situazione di allerta e di monitoraggio per tutta la notte». Il messaggio di allertamento unificato di colore arancione è stato emesso oggi e trasmesso a mezzo Pec ai Comuni con valenza di “avviso di criticità” a partire dalle ore 13. Il bollettino emesso da Arpacal, Protezione civile e Regione Calabria, infatti, prevede precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale, di forte intensità, con frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Identiche condizioni meteo avverse sono previste pure domani fino alle ore 24.