CROTONE «Approvare subito una legge che congeli le richieste di autorizzazioni sollecitate dal nuovo Piano regionale dei rifiuti e intimare all'Eni di procedere con l'attuazione del Piano operativo di bonifica (Pob) fase 2 sul Sin di Crotone». È quanto richiesto da Mario Oliverio al presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, e al consiglio regionale nel corso della conferenza stampa tenuta nel pomeriggio odierno parlando a nome del comitato “Fuori i veleni, Crotone vuole vivere”. L'incontro si è svolto presso la Biblioteca della follia alla presenza dei componenti del comitato che sostengono le due proposte avanzate dall'ex presidente della giunta regionale.
CROTONE Una nota dell'Amministrazione provinciale di Crotone informa che «si è tenuta a Roma, nella mattina del 26 giugno presso il ministero dell’Ambiente, la Conferenza dei servizi decisoria che ha avuto come oggetto il progetto stralcio del Pob Fase2 proposto da Eni Rewind». All’incontro per la Provincia di Crotone erano presenti il presidente Sergio Ferrari, il vicepresidente Fabio Manica con delega all’Ambiente e Francesco Galea, responsabile del servizio Bonifica e rifiuti.
CROTONE «In occasione di ogni Conferenza dei servizi presso il ministero dell'Ambiente sulla bonifica degli ex siti industriali Eni tenta di cambiare le carte in tavola ma ogni volta trova la netta opposizione del sottoscritto a tutela degli interessi della comunità crotonese». È quanto riferisce il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, in merito ai contenuti dell'ordierna Conferenza dei servizi convocata dal Mase a seguito della richiesta di variante al Pob fase 2 sulla bonifica del Sin avanzata da Eni Rewind.
CROTONE Dopo la lettera del comitato aperto "Fuori i veleni, Crotone vuole vivere" ai parlamentari, il primo a rispondere, con atti ufficiali, è stato Angelo Bonelli, deputato di Alleanza verdi e sinistra (Avs), che questa mattina ha presentato una interpellanza al ministro dell'Ambiente sul «tentativo di Eni Rewind, attraverso l'avvio di una nuova Conferenza dei servizi, di far rimuovere il vincolo che la obbliga a portare fuori dalla regione Calabria i rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica del Pob Fase 2 così da lasciarli a Crotone».
CROTONE «All'esito della riunione della Conferenza dei servizi che si è tenuta giorno 9 maggio presso la Cittadella regionale convocata dall'ingegner Massimo Simoni, commissario per le opere della Strada statale 106 di Anas, esprimo un vivo ringraziamento a tutti i 14 sindaci territorialmente interessati che si sono susseguiti nel tratto tra Crotone e Simeri Crichi negli anni e ai presidenti delle province di Catanzaro e di Crotone e al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto». È quanto scrive in una nota Enrico Pedace, consigliere comunale di “ConSenso” a Crotone.
CROTONE È stato "muro contro muro" alla Conferenza dei servizi istruttoria svoltasi quest'oggi a Roma su convocazione del ministero dell'Ambiente per discutere la variante al Paur proposta da Eni per l'attuazione della bonifica del'ex sito industriale dismesso di Crotone.