«Scrivere a caldo su fatti importanti che riguardano la nostra città rischia di far dire, o scrivere, cose inesatte o superficiali e, peggio ancora, prestare il fianco a libere interpretazioni o mistificazioni». È quanto scrivono in una nota 8 associazioni* del territorio di Crotone.
"Nella immediatezza della situazione verificatasi a seguito di incendi che si sono verificati in città sua eccellenza il prefetto, che ringrazio, ha convocato il Ccs (Centro coordinamento dei soccorsi) al quale hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti di Questura, Carabinieri, Azienda sanitaria provinciale, Protezione civile regionale, Vigili del fuoco e Arpacal". È quanto rende noto in un comunicato stampa il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce.
La linea ferroviaria Ionica, nel tratto di Crotone, è stata chiusa a causa di un incendio che si è propagato ad una baraccopoli in cui vivono senzatetto sotto al cavalcavia stradale di accesso alla città.
PETILIA POLICASTRO «È successo poche ore fa a Petilia Policastro, nel crotonese. Un uomo, che l’autorità giudiziaria identificherà, stava bruciando plastica ed altro materiale infiammabile vicino ad alberi di ulivo secolari». È quanto denunciato sulla propria pagina facebook dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Un incendio si è sviluppato nel pomeriggio di oggi in via Macello a Crotone, tra il quartiere Sant'Antonio e via Acquabona, in mezzo a un cumulo di rifiuti insistente della zona da più settimane.
STRONGOLI Nel corso della mattinata, i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina (KR) sono intervenuti in contrada “Cangemi”, agro del comune di Strongoli, presso la proprietà di un privato cittadino che, intenzionato a ripulire il proprio terreno incolto dalle sterpaglie, aveva ben pensato di appiccare un incendio.