«Con riferimento alla grave fuga di notizie che riguarda la mia persona, ribadisco la mia assoluta estraneità alle accuse e lo sconcerto per la illecita diffusione delle stesse sulla stampa». È quanto scrive l'avvocato crotonese Ottavio Tesoriere, candidato non eletto alle regionali in Calabria del 2021 e già consigliere regionale di centrodestra dal 2000 al 2005, tra gli indagati dell'inchiesta denominata "Garbino".
C'è anche l'avvocato Ottavio Tesoriere, di 70 anni, candidato non eletto alle regionali in Calabria del 2021 e già consigliere regionale di centrodestra dal 2000 al 2005, tra gli indagati dell'inchiesta denominata "Garbino" che ha portato stamattina al fermo di 11 persone da parte delle Squadre mobili di Catanzaro e Crotone con l'accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso.
(Foto: Paolo Pulvirenti) - È stato il solito Matteo Salvini che sul blocco dell'immigrazione, l'antieuropeismo spinto e le consuete frecciate all'indirizzo del governo Renzi, da Crotone, ha provato a lanciare la volata per il candidato a sindaco di centrodestra Ottavio Tesoriere che, nella sua coalizione, presenta la lista collegata al leader della Lega. Salvini è giunto oggi in Calabria per un tour elettorale in vista delle prossimi amministrative che lo ha portato a Lamezia, Crotone, Cassano e Rossano. In riva allo Ionio, la manifestazione elettorale è stata organizzata presso il Circolo Cacciatori subaquei. «Il problema dell’immigrazione - ha subito esordito Salvini - è a Crotone come a Milano, così come la legge Fornero è un disastro a Bologna come a Reggio. Noi vogliamo liberare le energie sane di questo Paese». Da qui il commento caustico sulla stagione degli sbarchi ormai entrata nel pieno anche sulle coste calabresi. «Oggi - ha annunciato alla platea il leader del Carroccio - ne stanno sbarcando altri 300 a Crotone [LEGGI ARTICOLO]: basta hanno rotto le palle, sono troppi, non ce la facciamo più!».
«Anche perché così - ha proseguito Salvini - si danneggiano i rifugiati veri. Chi scappa dalla guerra per davvero - ha tenuto a precisare - un leghista, lo accoglie; per le donne e i bambini che scappano dai tagliagole dell’Isis e dalle bombe, casa mia è casa loro». Quindi il nuovo affondo sulle dinamiche dell'immigrazione. «Il problema - ha commentato Salvini - è che di donne e bambini, in giro, ne vedo pochi. Vedo tanti ragazzi di 20’anni, belli, robusti, con le scarpe da tennis, la felpa, il cappellino, il telefonino e la cuffietta ad ascoltare musica tutto il giorno, a non far niente se va bene, o a far danno se va male!». Poi la "postilla": «Quindi accogliere chi scappa è dovere di un Paese civile, così com’è un dovere mettere su un aereo tutti e restanti e rispedirli a casa loro perché tutta l’Africa in Italia non ci sta, tutta l’Africa in Calabria non ci sta». Secondo Matteo salvini è un dato, quello sull'immigrazione, che si riflette anche sull'occupazione. «La Regione Calabria - ha ricordato il leader della Lega - è la prima in Europa per disoccupazione giovanile con picchi del 65%: il che vuol dire che 2 ragazzi su 3, magari laureati e diplomati, prendono e vanno, ma vanno a l’estero e neanche più a Milano. Se li perdiamo e in cambio ci riempiamo dei ventenni che sono sbarcati oggi a Crotone, non è un Paese che va lontano».
Salvini ha poi riassunto in pochi punti il programma della lista che porta il suo nome. «Le nostre - ha detto in proposito - non sono ricette magiche, ma pochi e fattibili punti: via la Legge Fornero che è un impegno che ho preso e che porterò fino in fondo, via gli studi di settore, una tassazione più normale e una discussione finalmente serie con l’Europa». Per Salvini c'è molta ipocrisia attorno a chi sostiene l'Europa. «Chi va contro corrente - ha commentato - chi va cioè contro il politicamente corretto, viene etichettato come folle ed estremista: noi diamo 16 miliardi all’Europa all'anno per riceverne in cambio 10 miliari. Se io pago l’iscrizione a un club - ha incalzato - che mi costa tanto e poi mi mettono le dita negli occhi, non vi viene il dubbio che sarebbe meglio allora stare soli?». «Passiamo anche da Crotone noi della Lega - ha concluso salvini -, lo facciamo perché ci crediamo. Non sono venuto in Calabria a fare vacanza: quella l’hanno fatto i politici che qui hanno governato per decenni».
Intervista a Ottavio Tesoriere, avvocato, candidato per una coalizione di centrodestra formata da quattro liste, "Noi con Salvini", "Cambiamo Crotone", " Crotone 2020", "Popolo della Famiglia". E' nato a Crotone il 12 febbraio 1953 è sposato e padre di due figli. Si è laureato in giurisprudenza a Roma presso l'Università degli Studi "La Sapienza" nel 1975. Svolge la professione di avvocato occupandosi prevalentemente di diritto civile e diritto fallimentare. Divenne consigliere regionale nella circoscrizione di Crotone nelle liste di Forza Italia ottenendo 3.033 voti. La sua radice politica è socialdemocratica. E' stato consigliere comunale, tra il 1992 ed il 1997, di Crotone ed anche assessore al Commercio. E' stato eletto consigliere provinciale appena è stata istituita la nuova provincia di Crotone. Nella Giunta comunale del primo Senatore, è stato assessore ai Lavori pubblici.
Mi può indicare i primi tre punti del suo programma?
Il primo punto è eliminare Equitalia dalla riscossione dei tributi comunali. Il Comune provvederà ad istituire un Ufficio assumendo a tempo determinato un agente della riscossione. Si aiuteranno così le famiglie che non dovranno pagare né interessi, né sanzioni e ci sarà l'opportunità di rateizzare le somme. Per secondo punto abbiamo quello di far pagare l'Imu sulle piattaforme dell'Eni che dovranno pagare 2 milioni e 800.000 euro l'anno. E' stato stabilito anche dalla Cassazione che l'Imu è dovuto dalle società che gestiscono le piattaforme che estraggono metano in mare.Com le risorse così recuperate possiamo aumentare il capitolo di bilancio sui servizi sociali. Il terzo punto è quello di potenziare la Polizia locale con assunzioni a tempo determinato per dare sicurezza ai cittadini e controllo del territorio in quanto oggi la Polizia locale è costituita da 30 unità ed è sottodimensionata al fabbisogno.
Mi dica, come mai il centrodestra a Crotone, si presenta frazionato in più tronconi?
Non è così. Il centrodestra siamo noi, perché nelle nostre liste ci sono candidati provenienti da An e FI, che hanno già fatto parte della prima giunta consiliare Senatore. Il candidato Piuma ha dichiarato in conferenza stampa di non essere di centrodestra, né tantomeno sono presenti simboli che si rifanno al centrodestra sulle liste. Oltretutto l'onorevole Dorina Bianchi e il senatore Antonio Gentile hanno dichiarato di sostenere Piuma, che sono del partito di Alfano (Ncd), che sostiene il Governo di Renzi. Noi siamo centrodestra e abbiamo ricostituito il gruppo storico della prima giunta Senatore e intendiamo continuare quella amministrazione. La maggior parte dei componenti di quella giunta saranno al governo della città, in caso di vittoria. Ci sarà Marcello Praticò, Maria Ruggiero e inviteremo Lucia Bellassai ai servizi sociali. C'è molto da fare in una città martoriata da 10 lunghi anni di questa amministrazione che ha portato al degrado totale. Per questo invito i cittadini ad andare a votare e non disertare le urne perché è l'ultima occasione per Crotone per il cambiamento.
Cosa si prevede per la Bonifica dei siti industriali del Sin?
Sono 12-13 anni che i politici ci illudono sulle risorse economiche da inviare. Noi con le Royalties possiamo accendere mutui di concerto con il ministero e provvedere direttamente alla Bonifica Sin per poi proporre azioni di rivalsa su Syndial e sul governo centrale. E' importante intervenire subito sulla Bonifica perché c'è una incidenza alta di morti per tumori in città.
Per bonificare l'area si dovranno costruire nuove discariche per rifiuti pericolosi?
Noi non daremo alcuna autorizzazione ad altra discarica. Questo territorio ha già dato.
Nel suo programma si prevedono anche interventi sulla depurazione dei reflui?
La capacità del depuratore cittadino è quella che serve a circa 90.000 abitanti, quindi basta alla città. Ma, se non c'è la manutenzione necessaria, si verificano i disagi e gli sversamenti nell'Esaro. Dal 1998 al 2000 è stato realizzata l'opera di raddoppio del depuratore con Italgas, con Londino, e da una capacità di depurazione pari a un bacino d'utenza di 40.000 abitanti si è passato a servire la depurazione per 90.000 persone. La gestione era data a Italgas che faceva la manutenzione necessaria. Non c'erano problemi di depurazione.
Vuole concludere indicando altre priorità?
Vorrei fare un elenco delle incompiute di questa amministrazione, ma mi fermo indicando come priorità il completamento del teatro Comunale che dopo ben 16 anni dall'inizio dei lavori è veramente un'opera da finire.
«Il centrodestra impegnato nella prossima competizione elettorale comunale di Crotone, con le quattro liste Cambiamo Crotone, Crotone 2020; Noi con Salvini e il Popolo della Famiglia, con candidato a Sindaco Ottavio Tesoriere, nei prossimi giorni inizierà la raccolta delle firme per la proposizione di un referendum abrogativo contro la recente legge approvata in parlamento sulle Unioni Civili». Ad annunciarlo è il coordinatore della quattro liste Benedetto Longo che aggiunge «condividiamo, unitamente a tutta la nostra coalizione di centrodestra, le posizioni del pontefice Papa Francesco. Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione. La famiglia - prosegue Longo -, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e creativo, appartiene al sogno dei io e della sua chiesa per la salvezza dell'umanità. La chiesa ha sempre rivolto uno sguardo particolare, pieno di sollecitudine e di amore, alla famiglia ed ai suoi problemi. Per mezzo del matrimonio e della famiglia - incalza Longo -, Dio ha sapientemente unite due tra le maggiori realtà umane: la missione di trasmettere la vita e l'amore vicendevole e legittimo dell'uomo e della donna, per il quale essi sono chiamati a completarsi vicendevolmente in una donazione reciproca non soltanto fisica ma soprattutto spirituale. La chiesa - aggiunge Longo - con rinnovato senso di responsabilità continua a proporre il matrimonio nei suoi elementi essenziali, figli, bene dei coniugi, indissolubilità, sacra mentalità, non come un ideale per pochi, ma come una realtà che può essere vissuta da tutti i fedeli battezzati. Siamo indignati per questo provvedimento legislativo che rischia di creare un vero vuoto sul concetto della famiglia. Mobiliteremo tutto il mondo cattolico - conclude - per indire in città una grande manifestazione a favore della famiglia tradizionale».
«Esprimiamo grande soddisfazione in merito al lavoro svolto da parte del candidato a sindaco del centrodestra della città di Crotone Ottavio Tesoriere». Così la segreteria nazionale del movimento "Moderati in rivoluzione" (Mir) nelle persone del presidente Gianpiero Samorì, del coordinatore nazionale Gerardo Meridio e di quello regionale Fabrizio Russo che si complimentano col candidato a sindaco che verrà sostenuto da 4 liste civiche il prossimo 5 giugno: "Crotone 2020-Ottavio Tesoriere", "Noi con Salvini", "Cambiamo Crotone - Ottavio Tesoriere" e "Il popolo della famiglia".
«Il centrodestra nazionale - scrivono i tre -, del quale il Mir e il Movimento italia 2050 - Forza Italia fanno attivamente parte in prima linea, ha sostenuto costantemente e attivamente il candidato a sindaco Ottavio Tesoriere, ritenendolo sin dal primo momento l'uomo della svolta, in grado con la sua capacità amministrativa di risollevare con un programma serio e mirato le sorti della città di Crotone, mal governata e abbandonata in questi ultimi dieci anni da una sinistra incapace di dare risposte ai bisogni reali della gente».
«E' ora - incalzano i tre - di invertire da subito marcia e di ritornare alla buona e sana politica volta alla continuità che ha visto protagonista lo stesso Tesoriere durante la prima giunta targata Pasquale Senatore e in vista di questo sosterremo in prima persona, con la nostra visita in città che avverrà nei prossimi giorni, il cambiamento tanto auspicato. Il presidente Gianpiero Samorì, il coordinatore nazionale Gerardo Meridio, il coordinatore regionale Fabrizio Russo, il senatore Giovanni Mauro di Forza Italia saranno quindi presto in città probabilmente in concomitanza della presenza del leader del movimento Noi con salvini, Matteo Salvini. Il centrodestra - concludono - sta costruendo un nuovo laboratorio che avrà come base di partenza la città di Pitagora appunto».