CROTONE Una coppia di diportisti in difficoltà a bordo di un natante al largo delle coste dello Ionio è stata soccorsa da due motovedette della Guardia costiera salpate rispettivamente al porto di Crotone e da quello di Cirò Marina a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa della Capitaneria di porto crotonese.
Un elicottero della Guardia Costiera di Catania stamane è intervenuto a circa 80 miglia nautiche a sud di Crotone per salvare due fratelli tedeschi che si erano lanciati in mare perchè la loro imbarcazione a vela di 10 metri, a causa dell'inefficienza delle pompe di sentina, aveva cominciato ad imbarcare acqua e rischiava di affondare.
Ragazzi in difficolta’ in mare soccorsi dalla guardia costiera. Una di quelle giornate che difficilmente si dimenticano quella che, ieri mattina, hanno vissuto due trentenni di Cotronei nelle acque prospicienti il villaggio porto Kaleo di Cutro. Usciti per una battuta di pesca sportiva, intorno alle 10.30, il motore della loro piccola imbarcazione si è spento e non si è più riacceso, lasciando i due nell’impossibilità di manovrare e rientrare in porto. Avvertito il rischio, dovuto al peggioramento delle condizioni meteo marine in zona, i ragazzi hanno chiesto soccorso alla Guardia Costiera contattando telefonicamente, per il tramite dei Vigili del Fuoco, la sala operativa della Capitaneria di porto di Crotone. Immediatamente è stata inviata in zona la motovedetta Sar Cp321, di stanza nel porto di Crotone e dirottato un peschereccio in navigazione nelle vicinanze. A terra, invece, è intervenuta un’autopattuglia con personale militare della Capitaneria di porto.
Giunto nel porto di Le Castella, secondo quanto prescrive il codice della navigazione in questi casi, il personale di terra ha requisito un’imbarcazione da diporto con la quale, al comando del proprietario, è stato possibile in breve tempo raggiungere i due ragazzi alla deriva.
Scortata dall’unità di soccorso Cp 321, il piccolo natante è stata condotto nel vicino porto di Le Castella dove i ragazzi sono stati sbarcati e confortati dal personale militare intervenuto. La Guardia Costiera tiene a precisare che la disavventura vissuta dai ragazzi poteva essere evitata. La regola principale, prima di intraprendere la navigazione in mare, è quella di verificare sia le condizioni meteo marine sia l’efficienza del proprio natante.
In questi giorni, a causa delle pessime condizioni metereologiche con forti raffiche di vento, fino a 35 nodi, ed onde alte più di 2.5 metri, è consigliabile evitare di intraprendere la navigazione per qualsivoglia attività sportiva in mare.
PETILIA POLICASTRO - Era andato a cercare funghi nel bosco come del resto in tanti stanno facendo in questi giorni favorevoli per ricercare l'apprezzata prelibatezza montana, quando si è sentito male e, per fortuna, gli amici che erano con lui hanno dato l'allarme. È successo Ieri mattina nei boschi di Petilia Policastro. Una squadra dei Vigili del fuoco è così intervenuta in località Santa Spina per soccorrere l'uomo colto da malore mentre era piegato a raccogliere funghi. Fortunatamente l'uomo non era solo, ma con degli amici con cui si era recato in quella zona. Sono stati loro ad allertare immediatamente i soccorsi. Sul posto sono poi intervenuti, oltre ai vigili del fuoco, anche i sanitari del 118. Dopo i primi soccorsi, l'uomo, è stato trasportato al campo sportivo di Mesoraca, dove ad attenderlo c'era un elicottero del 118 che lo ha trasportato all'ospedale di Catanzaro. L'intervento ha dunque evitato che le condizioni dell'uomo peggiorassero. Lo scorso 28 agosto, invece, nei pressi di Cotronei un cercatore di funghi aveva perso l'orientamento e aveva passato la notte in una scarpata [LEGGI ARTICOLO].
Si tratta in gran parte di cittadini siriani e palestinesi in buone condizioni di salute: tra loro anche minori e donne in stato interessante. Il marcantile sarebbe partito dalle coste della Turchia.