Svariati controlli amministrativi della Polizia alle attività commerciali e stabilimenti balneari, site nei Comuni di Melissa e Strongoli. Sono stati effettuati nella mattinata di mercoledì 17 luglio scorso, da personale della divisione Pasi - squadra amministrativa, unitamente a personale della squadra vautica, del reparto Prevenzione crimine di Cosenza e a personale dell’Asp - Sian di Crotone, nell’ambito del progetto “Hera Lacinia - contrasto alla criminalità diffusa”.
Nel corso delle attività sono state riscontrate violazioni amministrative per le quali sono state elevate sanzioni per un totale di 924 euro e, congiuntamente a personale Asp - Sian intervenuto sul posto si è proceduto al sequestro amministrativo di 27,4 chilogrammi circa di prodotti di genere alimentare (carne, pesce, verdura e pane), in quanto si riscontrava essere sprovvisti di etichettatura e di documentazione attestante la rintracciabilità.
Si è proceduto, inoltre, a segnalare al competente Ispettorato del lavoro di Crotone 2 dipendenti non regolarmente assunti. Nel corso dei predetti controlli personale della squadra nautica ha elevato 6 sanzioni per violazioni al Codice della navigazione presso due stabilimenti balneari, per un importo di 1.032,00 euro cadauno.
Infine personale sanitario del Sian ha proceduto alla chiusura di 2 locali adibiti a ristorazione e cucina, presso altrettante attività controllate, per mancanza dei requisiti minimi di carattere igienico-sanitario, oltre ad impartire prescrizioni di adeguamento e richiesta documentale a tutti gli esercizi controllati. Le attività del Progetto Hera Lacinia proseguiranno anche nelle prossime settimane a Crotone e nei Comuni del territorio provinciale.
In corso l'abbattimento di tre manufatti di circa 450 metriquadrati adibiti a stabilimento balneare, realizzati su demanio marittimo in località Torrazzo del Comune di Cutro, a seguito di ordinanza numero 1 del 22 gennaio scorso del Comune di Cutro, con la quale si disponeva il rigetto della domanda di condono edilizio e la contestuale demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi a totale carico del proprietario. Continua così a dare i suoi frutti la convenzione sottoscritta dalla Procura della Repubblica di Crotone e dalle Amministrazioni comunali, tesa a demolire gli immobili abusivi nella Provincia di Crotone.
I carabinieri della stazione di Cirò Marina hanno arrestato per furto di energia elettrica un 47enne imprenditore del luogo, avendo accertato, unitamente a personale “Enel”, che all’interno del proprio stabilimento balneare aveva posizionato un magnete sul contatore elettrico, sottraendo fraudolentemente energia elettrica ai danni della società distributrice. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà, come di sposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura di Crotone.