CIRÒ MARINA I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito un provvedimento cautelare, emesso dal gip presso il Tribunale di Crotone su richiesta della locale Procura della Repubblica, nel quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di un soggetto di quarantanove anni indagato per il delitto di violenza sessuale aggravata nei confronti di una dipendente stagionale del proprio stabilimento balneare.
CIRÒ MARINA Il comune di Cirò Marina è stato interessato dai controlli espletati dai reparti speciali dell'Arma dei carabinieri nell'ambito dell'operazione “Wave” per verificare il rispetto delle norme in materia ambientale e agroalimentare delle strutture balneari.
CUTRO I carabinieri di Cutro hanno sequestrato uno stabilimento balneare che occupava, complessivamente, una superficie di 2.150 metri quadrati e il titolare è stato denunciato.
Svariati controlli amministrativi della Polizia alle attività commerciali e stabilimenti balneari, site nei Comuni di Melissa e Strongoli. Sono stati effettuati nella mattinata di mercoledì 17 luglio scorso, da personale della divisione Pasi - squadra amministrativa, unitamente a personale della squadra vautica, del reparto Prevenzione crimine di Cosenza e a personale dell’Asp - Sian di Crotone, nell’ambito del progetto “Hera Lacinia - contrasto alla criminalità diffusa”.
Nel corso delle attività sono state riscontrate violazioni amministrative per le quali sono state elevate sanzioni per un totale di 924 euro e, congiuntamente a personale Asp - Sian intervenuto sul posto si è proceduto al sequestro amministrativo di 27,4 chilogrammi circa di prodotti di genere alimentare (carne, pesce, verdura e pane), in quanto si riscontrava essere sprovvisti di etichettatura e di documentazione attestante la rintracciabilità.
Si è proceduto, inoltre, a segnalare al competente Ispettorato del lavoro di Crotone 2 dipendenti non regolarmente assunti. Nel corso dei predetti controlli personale della squadra nautica ha elevato 6 sanzioni per violazioni al Codice della navigazione presso due stabilimenti balneari, per un importo di 1.032,00 euro cadauno.
Infine personale sanitario del Sian ha proceduto alla chiusura di 2 locali adibiti a ristorazione e cucina, presso altrettante attività controllate, per mancanza dei requisiti minimi di carattere igienico-sanitario, oltre ad impartire prescrizioni di adeguamento e richiesta documentale a tutti gli esercizi controllati. Le attività del Progetto Hera Lacinia proseguiranno anche nelle prossime settimane a Crotone e nei Comuni del territorio provinciale.
In corso l'abbattimento di tre manufatti di circa 450 metriquadrati adibiti a stabilimento balneare, realizzati su demanio marittimo in località Torrazzo del Comune di Cutro, a seguito di ordinanza numero 1 del 22 gennaio scorso del Comune di Cutro, con la quale si disponeva il rigetto della domanda di condono edilizio e la contestuale demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi a totale carico del proprietario. Continua così a dare i suoi frutti la convenzione sottoscritta dalla Procura della Repubblica di Crotone e dalle Amministrazioni comunali, tesa a demolire gli immobili abusivi nella Provincia di Crotone.
I carabinieri della stazione di Cirò Marina hanno arrestato per furto di energia elettrica un 47enne imprenditore del luogo, avendo accertato, unitamente a personale “Enel”, che all’interno del proprio stabilimento balneare aveva posizionato un magnete sul contatore elettrico, sottraendo fraudolentemente energia elettrica ai danni della società distributrice. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà, come di sposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura di Crotone.