ROMA - Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici eccezionali che hanno colpito il territorio delle Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone nei giorni dal 29 gennaio al 2 febbraio 2015 ed il territorio dei Comuni di Petilia Policastro (KR), Scala Coeli e Oriolo Calabro (CS), Canolo e Antonimina (RC) nei giorni dal 22 febbraio al 26 marzo 2015. Per consentire il completamento degli interventi di protezione civile gia' in atto, e' stato anche prorogato lo stato di emergenza gia' dichiarato in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio della Regione Emilia-Romagna nei giorni dal 4 al 7 febbraio 2015.
«Il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani - riferisce il presidente Romano Pesavento - rende noto che, sulla base della richiesta inviata qualche giorno fa al Miur, inerente la possibilità di utilizzare, nell'ambito dell'esecuzione del piano di assunzione fase C, previsto ex legge 107/2015 e dal DDG 767/2015 d'assunzione, il contingente esistente nella classe A019 - discipline giuridiche ed economiche, per il potenziamento dell'educazione ai diritti umani negli istituti scolastici di ogni ordine e grado [LEGGI ARTICOLO], c'è giunta in data odierna risposta da parte del dottor Giuseppe Bonelli, Miur- direttore generale Personale della scuola, in cui "si rappresenta che quanto da voi auspicato troverà sicuramente riscontro nella determinazione del fabbisogno dell'organico dell'autonomia da parte delle istituzioni scolastiche e nella definizione dello stesso da parte dei nostri uffici scolastici regionali secondo quanto previsto dalla legge 107/15". Nella comunicazione fatta - prosegue Pesavento - si ribadisce che "è infatti prevista un'apposita area corrispondente alle lettere d, e ed l del comma 7 della legge 107 (quello che appunto definisce le aree di intervento dell'organico dell'autonomia) attraverso la quale le scuole potranno chiedere l'assegnazione di docenti di diritto (presenti in buon numero tra quanti hanno fatto domanda di assunzione)". In conclusione nella nota si sottolinea che "l'insegnamento alternativo alla religione cattolica prevede prevalentemente un programma relativo ai diritti umani e la possibilità, per le scuole che lo attivano, di avvalersi, in assenza di disponibilità interne, di personale a tempo determinato della classe A019"».
È solo un sogno, oppure è realtà? È quello che si staranno ancora chiedendo increduli, ma felicissimi, i tre giovanissimi "funkettari" crotonesi "Funky Terapy", approdati martedì scorso alla semifinale della partecipatissima selezione del talent show di Mediaset "Fra Sogno e Realtà", che si sta svolgendo in questi giorni all'Alexander Palace di Abano Terme. Seicento, fra giovani attori, acrobati, ballerini, cantanti, ginnasti, maghi, modelli, musicisti, dai 5 ai 16 anni, termineranno il loro percorso e "sogno" artistico con la trasmissione televisiva su La5. Le puntate, andranno in onda a fine settembre, e saranno condotte da un volto storico di Rete 4, Emanuela Folliero, al cospetto di una giuria prestigiosa, tra cui il ballerino etoile Josè Perez, l'attrice Simona Borioni ed il produttore e paroliere (anche di Mina) Fabrizio Berlincioni. I tre crotonesi, anzi quattro, ragazzi semplici e innamorati della danza, hanno iniziato la loro avventura per gioco e per passione, ottimamente guidati e stimolati dalla loro insegnante Romina Spinelli. Ed è inutile sottolineare è riuscire a descrivere piu di tanto la grande soddisfazione per il risultato ottenuto, ma anche l'importanza di una esperienza unica. Adesso, affinché la gioia sia completa sino in fondo, Gabriele De Franco quasi 16 anni, Giammarco Caruso 15, Chiara La Vecchia 11 anni e mezzo, sperano fortemente che anche Chiara Zottola crotonese di 16 anni (solista), ancora in attesa di risultato, raggiunga la semifinale. Perché Roma (sede della finale) è più che mai vicina. Il sogno di partecipare al talent show pure.
Ilaria Fonte é la trentesima migliore nuotatrice italiana nella categoria juniores 1999- 2000. Grazie al tempo di 2.27.53, ottenuto nella gara dei 200 dorso, in occasione dei campionati giovanili nazionali, svoltisi al Foro Italico di Roma l'11-12 e 13 agosto scorsi. L'atleta di punta dei NuotatoriKrotonesi, cresciuta notevolmente durante il corso della stagione appena conclusa, e sotto la sapiente guida del riconfermato tecnico Massimo Borracci, sale dunque dal cinquantaduesimo al trentesimo posto della classifica nazionale, così come la sua amica e atleta della società del presidente Antonio Fonte, Federica Greco, salita dalla quarantaseiesima alla quarantesima posizione, sempre in virtù della ottima performance romana. Ottimi risultati, quelli ottenuti dai NuotatoriKrotonesi, che arrivano a suggello di una stagione agonistica davvero esaltante. I NuotatoriKrotonesi infatti, non hanno soltanto fatto incetta di medaglie in tutte le competizioni in cui hanno partecipato, ma sono cresciuti in fretta ed esponenzialmente, sotto tutti i punti di vista. Soprattutto guardando al vivaio, e quindi ai piccolissimi atleti, che hanno regalato a genitori, tecnici e società, grandissime soddisfazioni. Tutto ciò, grazie alla seria programmazione e organizzazione dei NuotatoriKrotonesi, ed alla lungimiranza del presidente Antonio Fonte, che sta già lavorando alacremente ad una nuova stagione, agonistica e corsistica, che si preannuncia ricca di novità e cambiamenti.
Aveva visto lungo il presidente dei NuotatoriKrotonesi Antonio Fonte, quando qualche mese fa, dopo le prime, brillanti affermazioni dei suoi atleti, con tanto di medaglie in ogni competizione, ripeteva spesso: "Ne vedremo ancora delle belle, e il bello deve ancora venire". Ed il bello è arrivato. Puntuale e atteso come il caldo sole di luglio. I NuotatoriKrotonesi infatti, allenati dall'ottimo tecnico Massimo Borracci, con la collaborazione di Armando e Andrea Labonia, parteciperanno ai prossimi Campionati nazionali di nuoto, in programma al Foro italico di Roma, i prossimi 11, 12 e 13 agosto, con due atlete: Ilaria Fonte (15 anni), già precedentemente qualificata e che non finisce mai di stupire, e, fresca di conquista, la sedicenne Federica Greco (2.24.4 nei 200 dorso), in occasione dei Regionali di nuoto svoltisi a Crotone lo scorso fine settimana. Le due giovani atlete dei NuotatoriKrotonesi gareggieranno entrambe nei 200 dorso, con la concreta speranza però, di presentarsi a Roma nuotando per più discipline. C'è ancora tempo infatti. I Campionati regionali di nuoto del prossimo fine settimana diranno. Grande e legittima la soddisfazione in casa dei NuotatoriKrotonesi, in primis perché l'appuntamento è di quelli unici e prestigiosi, poi perché ad oggi, Ilaria e Federica, grandi amiche, dentro e fuori la vasca, saranno le due uniche ragazze a partecipare ai campionati nazionali di nuoto. E pensare che a Crotone c'era stato chi, circa un anno e mezzo fa, aveva "maldestramente" e frettolosamente escluso Federica Greco dalla vasca. Fortunatamente però, la vita ti offre sempre una seconda possibilità. Basta saperla cogliere. E per Federica la seconda opportunità significa subito e solo NuotatoriKrotonesi, grazie alla lungimiranza ed abilità tecnica della società. Il resto è storia di questi giorni. Il futuro...è ancora tutto da scrivere. Forza ragazze, Roma vi aspetta.
Michele Affidato ha da poco realizzato i nuovi diademi per la Santissima Vergine Maria Delle Grazie in Zagarolo (Roma), situata nei Castelli Romani. Mercoledì scorso (27 giugno), l'orafo crotonese, assieme ai fedeli di Santa Maria delle Grazie, accompagnati dal Vescovo della Diocesi (sub urbicaria di Palestrina) monsignor Domenico Sigalini e dal parroco don Luigi Valente, hanno vissuto momenti di profonda fede e venerazione partecipando in piazza San Pietro all'udienza generale concessa da Papa Francesco. Il santo padre ha così benedetto i nuovi diademi realizzati dal maestro orafo Michele Affidato per la Vergine di Zagarolo. I diademi, realizzati interamente a mano con la tecnica dello sbalzo e con pietre di vari colori "taglio cabochon sfaccettato", sono stati commissionati all'orafo Michele Affidato dalla comunità parrocchiale di Zagarolo che, circa 2 anni fa, aveva subito il furto sacrilego dei gioielli che impreziosivano l'icona di Santa Maria, custodita e venerata nel Santuario di Zagarolo. La tradizione racconta che l'icona della Vergine sia stata dono di San Francesco d'Assisi ai Frati Minori Conventuali che da otto secoli custodiscono il Santuario dedicato alla Madonna. «Non posso che esprimere gioia per questo prestigioso incarico che giunge da fuori regione - commenta Michele Affidato - Il mio impegno, la mia passione e l'amore che dedico a questo bellissimo mestiere, sin dalla mia infanzia, mi ha permesso di esprimermi numerose volte con la mia arte nell'affascinante mondo del sacro». Sono diverse le opere di arte sacra realizzate dall'orafo crotonese per varie diocesi e benedette in Vaticano dagli ultimi tre pontefici: sei volte da Papa Giovanni Paolo II, nove volte da Papa Benedetto XVI e otto volte da Papa Francesco. Per Papa Benedetto e Papa Francesco Affidato ha anche realizzato lo stemma papale. Diverse altre opere nel tempo sono state commissionate ad Affidato da vari enti civili e religiosi per farne dono ai pontefici e divenute parte integrante del patrimonio artistico della Santa Sede custodito nei Musei Vaticani. Sarà prorogata a grande richiesta fino al 15 giugno, invece, l'esposizione dei monili di Affidato nel Museo Archeologico Nazionale di Crotone. La mostra di arte orafa intitolata "Percorsi di una storia preziosa – L'evoluzione del gioiello dalla Magna Graecia ai nostri giorni", inaugurata lo scorso 28 aprile, sta riscuotendo un tale successo che si è deciso di prorogare la sua durata. Successivamente, dal 26 al 28 giugno, il maestro orafo crotonese rappresenterà la Calabria all'Expo di Milano con la sua mostra nello spazio espositivo "Dal Sapere al Fare" della Regione Calabria.