Allacci abusivi alla rete idrica: denunciate dai carabinieri quattro persone a Petilia

PETILIA POLICASTRO Quattro persone sono state deferite in stato di libertà per furto di acqua e controllo del territorio. Proseguono i controlli da parte dell’Arma dei carabinieri volti a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, stupefacenti e collegati alla dispersione della risorsa idrica.

Nel primo pomeriggio del 13 giugno scorso, infatti, i militari della Stazione di Petilia Policastro, coadiuvati da personale del Congesi, nell’ambito di un servizio mirato, hanno proceduto al controllo di una zona in località “San Demetrio”, dove era stata segnalata la perdurata assenza di acqua potabile da parte di alcuni cittadini. Pertanto, sono state individuate quattro abitazioni con altrettanti irregolari allacci alla rete idrica che consentiva ai proprietari di prelevare illegalmente l’acqua dalla condotta principale di rifornimento. Sono state così deferite a piede libero per furto di acqua, quattro cittadini del luogo.
Nel medesimo contesto operativo nel comune di Mesoraca, sono stati segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti un diciottenne e un ventunenne del luogo, perché trovati in possesso rispettivamente di uno e tre grammi di marijuana. Quest’ultimo è stato deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti a offendere, poiché trovato in possesso di una mazza da baseball senza addurre giustificato motivo.
«La costante attività di controllo dell’Arma dei carabinieri - avvisa una nota del comando provinciale - contro il fenomeno degli allacci abusivi alla rete idrica, in stretta sinergia con le società preposte, continuerà senza sosta, al fine di prevenire e reprimere questo tipo di violazioni che arrecano ogni anno gravi disagi e disservizi alla rete idrica stessa».