Da quest’oggi il gruppo consiliare del Pd, non è una più una semplice stampella, ma una vera e propria protesi dell’Amministrazione comunale a guida Pugliese. Lo è nelle enunciazioni e lo è negli adempimenti. È stato, infatti, solo grazie alla presenza di cinque consiglieri dem (Mario Galea, Saverio Flotta, Mario Megna, Andrea Devona e Michele Ambrosio) che la maggioranza ha potuto raggiungere questa mattina il numero legale in consiglio e quindi approvare due punti all’ordine del giorno cruciali per il proseguimento dell’attività amministrativa: il bilancio di previsione e il documento preliminare del Piano strutturale comunale (Psc). A poco conta, ora il voto d’astensione, ora quello contrario dei consiglieri piddìni. È bastata infatti la loro presenza in aula per garantire il numero legale e perché la maggioranza potesse così procedere ad approvare i punti all’ordine del giorno. Solo in quindici tra gli scranni della Prossima Crotone (compresi il sindaco Ugo Pugliese e il presidente del consiglio Serafino Mauro) avevano risposto presente all’appello iniziale del segretario generale Pasquale Monea. Troppo pochi. Com’è noto, per procedere a validazione di seduta secondo regolamento, occorre in prima convocazione la metà più uno dei consiglieri (17). «Questi numeri – ha sottolineato nel suo intervento prevoto il consigliere Ambrosio – la maggioranza non li ha più e anche da discreto tempo: da quando tre consiglieri hanno scelto di formare un gruppo indipendente (Autonomi e coerenti, ndr), da quando un altro consigliere ha deciso la scorsa settimana di passare in Forza Italia (Roberto Marullo, ndr), da quando noi del Pd, in ragione del dialogo aperto alla Regione e per il nostro senso di responsabilità, stiamo mantenendo i vostri numeri come nelle ultime tre sedute». Da qui l’invito-ultimatum del consigliere dem rivolto al sindaco «a prendere atto della situazione e quindi compiere una tra due scelte possibili: o ricucire i vecchi equilibri, oppure ricercare nuovi alleati che non possono aggiungersi alla maggioranza per somma algebrica, ma sulla rivisitazione della base programmatica». Più morbida la linea dei consiglieri Megna e Devona che nei loro interventi hanno confermato l’appoggio esterno all’amministrazione Pugliese in ragione del «proficuo dialogo in atto con la Regione» davanti cui per i due consiglieri «non è più necessario nascondersi, ma esplicitarlo anche con atteggiamenti favorevoli all'interno del consiglio, purché nel solco di una linea programmatica condivisa».
CON IL VOTO FAVOREVOLE della maggioranza e di due consiglieri d’opposizione (Megna e Devona), il voto contrario dei consiglieri Pd (Galea, Flotta, Ambrosio) e dei consiglieri Cinquestelle (Sorgiovanni Correggia) e la sola astensione del consigliere Fiorino; è stato approvato dal consiglio comunale il Documento unico di programmazione (Dup) 2018-2020 e Bilancio di previsione finanziario 2018-2020. La seduta si era aperta, invece, con la richiesta di inversione dei punti dell’ordine del giorno avanzata dalla consigliera Mercurio e che poi stata accordata dall’assemblea. L’approvazione dell’elenco dei beni immobili di proprietà comunale suscettibili di valorizzazione, ovvero di dismissione per il 2018 è stato il primo punto liquidato favorevolmente dal consiglio. Approvati anche l’adeguamento della Tari (he per quest’anno subirà lievi variazioni di tariffa che dovrebbe incidere per circa 30 euro su ongni bolletta) e il mantenimento delle aliquote sui tributi. ha così approvato, tra i punti all’odg, anche il documento preliminare del Psc che, la scorsa settimana, aveva scatenato le perplessità di consiglieri d’opposizione e ordini professionali. Quest’oggi l’assessore al ramo, Rri De Luca, ha ribadito che l’Amministrazione ha rispettato la tempistica già prospettata agli ordini professionali e ai capigruppo. «Sarà solo dietro l’approvazione delle linee guida – ha detto l’assessore De Luca – che l’amministrazione potrà aprire al contributo anche di forze esterne alla redazione del futuro Piano strategico comunale». Il documento è stato quindi approvato a maggioranza col voto favorevole del duo Megna-Devona, il voto contrario dei consiglieri cinquestelle, dell’astensione dei consiglieri Pd; mentre hanno abbandonato l’aula Procopio e Fiorino.
IL DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE economico-finanziaria dell’Ente prevede, tra l’atro, 36.000.000 di euro per investimenti in opere pubbliche tra cui: Riqualificazione urbana snodo Corso Mazzini - Via Veneto (€ 500.000); Rete metanifera in via Gallucci (€ 500.000); Bonifica area industriale SIN Crotone (€ 1.200.000); Restauro e consolidamento portici di Piazza Pitagora (€ 500.000); Completamento Teatro Comunale "W. Bentivegna" (€ 3.948.000); Riqualificazione ambientale Discesa Conigliera – S. Leonardo (€ 786.000); Prolugamento lungomare viale Magna Grecia (€ 3.075.000); Riqualificazione edificio via Grandi Fondo Gesù (€ 927.040); Regimentazione acque meteoriche Tufolo - Esaro (€ 500.000); Riqualificazione ambientale viabilità interna quartiere Farina (€ 600.000); Riqualificazione ex piscina CONI (€ 200.000); Sistemazione idrogeologica via Unione Europea (€ 100.000); Ampliamento scuola unitaria (€ 800.000); Riqualificazione via Inghilterra (€150.000); Ristrutturazione Bastione Toledo (€ 800.000); Messa in sicurazza canali di scolo (€ 100.000); Riqualificazione ambientale quartiere Papanice (€ 200.000); Interventi miglioramento viabilità stradale (€ 300.000); Riqualificazione centro Evita (€ 500.000); Urbanizzazione lottizzazione Pentagono (€ 237.000); Riqualificazione Urbana Fondo Gesù ( € 3.574.000); Realizzazione sistema di videosorveglianza (€ 200.000); Realizzazione centro sociale Fondo Gesù (€ 558.000); Realizzazione messa in sicurezza ex discarica Fondo Farina (€ 5.482.146); Realizzazione Bonifica aree pubbliche CIC (€ 6.000.000); Realizzazione viabilità alternativia Poggio Pudano (€ 500.000); Riqualificazione ambientale Via G. Manna (€ 137.000); Riqualificazione ambientale aree comunali (€ 100.000). Inoltre 3.985.000 saranno destinati agli acquisti di beni e servizi e fondi destinati per l'assunzione di personale in particolare unità di polizia municipale, personale amministrativo, assistenti sociali.