Torna alla politica attiva Mimmo Critelli, già assessore alla Provincia. Critelli fotografato insieme al consigliere comunale Giuseppe Fiorino, entrambi presenti alla convention di Mario Occhiuto, tenutasi nei giorni scorsi a Lamezia Terme, è ritornato alla attività dopo un lungo periodo di stand-by. Il nuovo corso, però, lo ha costretto a rescindere il rapporto politico con l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Leo Pedace, che non ha inteso seguirlo nell’avventura con Occhiuto nel centrodestra. E’ finito, quindi, un sodalizio durato anni. A parte l’amicizia che legava e lega Critelli e Pedace, il rapporto tra i due è stato cementato dall’obiettivo comune di indebolire politicamente Enzo Sculco, leader dei DemoKratici e della Prossima Crotone, che governa la città pitagorica. C’è stato un periodo in cui Pedace e Critelli erano accomunati dall’obiettivo di indebolire il “reuccio di via Firenze”, poi però l’assessore ha chiarito con il leader ed è tornato in squadra a fare l’attaccante. Forse anche questa nuova posizione di Pedace ha convinto Critelli e fare una scelta autonoma ed ha partecipato alla convention che Occhiuto ha tenuto all’Agro Alimentare di Lamezia Terme per proporre la propria candidatura a presidente della giunta regionale calabrese. Si vota in autunno e sono tanti i posizionamenti che stanno avvenendo in tutti gli schieramenti. Intervenendo sulla sua presenza a Lamezia Terme, Critelli ha detto di essere andato lì “per chiedere di aderire ad alcuna delle nove liste presentate e, men che meno, con la bramosia di essere compreso alla corte di un monarca che, ancora, tale non è”. Continuando Critelli scrive: “L’intervento di Occhiuto ha assorbito per intero la mia attenzione cogliendone la visione generale, semplice ed oggettiva”. L’ex assessore provinciale ha colto nelle parole di Occhiuto il progetto di rilanciare i grandi temi della Calabria (Turismo, ambiente, sanità, infrastrutture e lavoro), su cui l’attuale governatore, Mario Oliverio, a suo dire, ha fallito. “Se il centrodestra calabrese – si legge ancora – avrà la capacità di ripensare se stesso e si orienterà a decidere in Calabria, e non a Roma, su quale classe dirigente mettere in campo per governare i prossimi 10 anni, oltre ad essere interessato mi sentirò anche coinvolto”. Critelli, quindi, è pronto a scendere nell’agone politico a sostegno di Occhiuto e in questo potrebbe non essere solo. La foto con Fiorino la dice tutta su quello che sta avvenendo a Crotone. D’altra parte Fiorino è stato “sospettato” di avere votato centrodestra alle recenti elezioni per il rinnovo della Provincia.