Forza Italia reclama il ruolo di "madrina" nel centrodestra crotonese. «In questa convulsa e confusa competizione elettorale - è scritto in una nota - in cui a prevalere, purtroppo e come al solito, sono le chiacchiere, stiamo assistendo, prevedibilmente e maldestramente , alla rinascita di un vecchio modo di fare politica. Un modo di fare politica che credevamo morto e sepolto. Per sempre e per davvero. E tutto questo con un solo ed unico scopo. Quello di creare confusione e con la malcelata speranza di apparire per quello che non si è. E' una tattica vecchia. Logora e noiosa. Della serie "parlare tanto per parlare" , pur non avendo nulla da dire».
«A questo riguardo - incalza la nota di Forza Italia - e con l'unico obiettivo di sgombrare il campo da equivoci e fraintendimenti vogliamo ribadire con forza e determinazione che il centrodestra a Crotone c'è ed è presente. Ed è un centrodestra, rappresentato da Forza Italia e da Fratelli d'Italia, senza Salvini, che in questa competizione elettorale, assieme ai moderati liberali e popolari, con una propria lista, senza simboli di partiti ma con la propria storia, i propri ideali e i propri valori, ha scelto di candidare a sindaco l'imprenditore Antonio Argentieri Piuma».
«Ed allora più che discettare - commenta Forza Italia - in maniera inopportuna e quindi blaterare di centrosinistra e di centrodestra, argomenti che in questo momento non interessano e non appassionano nessuno, sarebbe più utile e forse anche più interessante che i cittadini elettori conoscessero la visione strategica complessiva che i candidati a sindaco, e i candidati a supporto delle loro liste, hanno di Crotone e del ruolo che Crotone dovrà avere all'interno della costituenda area vasta. Del ruolo che la città vorrà recitare all'interno della regione Calabria e dell'intera area del Mediterraneo. Queste sono le cose che interessano i crotonesi. E non altro. Non interessa ai crotonesi la prossima Crotone, o meglio ancora la solita Crotone, vecchia trita e ritrita, che sa di guasto e rancido pur presentandosi con paillettes, lustrini, papillon, ricchi premi e cotillon».
«Non interessa ai crotonesi - sottolinea Forza Italia - la preannunciata rivoluzione con amore di chi e degli stessi che hanno portato la città allo sfascio più totale e al degrado più assoluto. Non interessa ai crotonesi chi si propone e si presenta, senza averne le carte in regola, come la continuazione e la riproposizione di un modello amministrativo, unico e inimitabile, ormai datato e lontano nel tempo. Non interessa ai crotonesi chi sull'antipolitica di maniera e di mestiere vorrebbe costruire le proprie fortune politiche altrimenti irraggiungibili con le proprie forze. Ai crotonesi non interessa nulla di tutto questo. Ai crotonesi interessa il lavoro».
«Quel lavoro - prosegue il comunicato - che negli anni passati fece di Crotone un anomalia positiva in Calabria e in tutto il meridione d'Italia. Ai crotonesi interessa la Legalità . Quella legalità perduta per colpa di quanti hanno lavorato a rendere questo territorio esposto e vulnerabile agli attacchi della 'ndrangheta e del malaffare. Ai crotonesi interessa la libertà. La libertà - conclude - che resta il valore fondamentale e irrinunciabile e non negoziabile per cui vale la pena di combattere e lavorare , sperare e soffrire».