«Vogliamo esprimere la nostra solidarietà al presidente del Banco delle opere di carità, Giovanni Rizzo, per l’ingiustificata paventata esclusione dalla delibera regionale che individuerà gli enti che saranno incaricati alla distribuzione delle derrate alimentari tra le fasce povere della popolazione».
In questi giorni, a Cirò Marina (Kr) e Crucoli (Kr), i Carabinieri della Stazione di Cirò Superiore hanno consegnato diversi tablet presso il domicilio degli studenti dell’istituto omnicomprensivo “Luigi Lilio” di Cirò.
CRUCOLI - I carabinieri forestali hanno deferito all’Autorità giudiziaria, nei giorni scorsi, un agricoltore che aveva realizzato una stradina, senza alcuna autorizzazione, nel territorio di Crucoli, invadendo un terreno comunale.
Oltre 2 tonnellate di prodotto ittico privo di qualsivoglia documento che ne attestasse la provenienza. E’ questo il carico rinvenuto a bordo di un furgone in transito sulla Statale 106, all’altezza del Comune di Crucoli (frazione di Torretta) dai militari della Capitaneria di porto di Crotone.
I militari, dopo un’attenta attività di intelligence, hanno intercettato il veicolo mentre percorreva la statale ionica. A seguito di ispezione del vano di carico, è emerso che soltanto una minima parte del prodotto trasportato era corredata della prescritta documentazione. Alla pesante sanzione di 1.500 euro elevata a carico del conducente del veicolo, si è aggiunto il sequestro degli esemplari, per la maggior parte pesce spada, tonno alalunga e tonno alletterato.
Il prodotto ittico, infatti, dal momento della cattura sino a quello della somministrazione al consumatore finale, deve essere accompagnato da documentazione che permetta di risalire agevolmente alla provenienza dello stesso. Ed in tale ambito rientra, ovviamente, anche la fase del trasporto e distribuzione.
Il prodotto ittico sequestrato, a seguito di visita ispettiva del personale veterinario dell’Asp di Crotone, è stato dichiarato idoneo al consumo umano e, pertanto, è stato possibile disporre la sua devoluzione in beneficenza agli enti caritatevoli del territorio Crotonese. Considerato l’ingente quantitativo è stata interessata anche la Capitaneria di porto di Corigliano che ha coadiuvato i militari del Comando crotonese nell’interessare gli enti preposti a destinare l’oggetto del sequestro ai meno abbienti.
Una rappresentazione teatrale svoltasi lo scorso 4 maggio ha chiuso il Pon (Fse - Orientamento formativo e ri-orientamento) “Per una scuola capace di futuro, modulo: Io, gli altri e il mondo che mi circonda” promosso dall’istituto comprensivo di Crucoli-Torretta ed affidato all’esperta Francesca Cardamone psicologa, ed alla tutor Alba Dora Forciniti maestra dello stesso istituto. Il progetto, di 30 ore, ha visto coinvolti 15 alunni delle classi 5 e 4 elementare che ieri, si sono cimentati in una rappresentazione, in parte simbolica, del percorso svolto. La scena d’apertura ha visto il pubblico circondato dai piccoli attori che si sono mossi lungo il perimetro della stanza, rendendo il pubblico attore inconsapevole di una scena inattesa che rappresentava, in maniera simbolica, l’isolamento dell’uso del telefonino che caratterizza questo periodi storico. Attraverso un viaggio di consapevolezza della propria identità, i piccoli attori si sono presentati agli altri, rompendo il muro di isolamento ed iniziando a scoprire, attraverso il gioco collettivo, l’altro. Insieme, il gruppo ha osservato il mondo da più angolazioni, per conclude con l’idea che il mondo è infinito e non esiste una sola realtà data, la realtà dipende piuttosto da chi la osserva e dal punto di osservazione. Prima di chiudere il progetto, la dottoressa ha illustrato le tappe del percorso suddiviso in 7 incontri durante i quali sono state stimolate le competenze dei partecipanti attraverso l’utilizzo di strumenti di narrazione personale e delle relazioni per aumentare la consapevolezza di sé e l’appartenenza ad una rete, non solo familiare, ma amicale e gruppale, che diventa strumento necessario per orientarsi all’interno di una società.
L’approccio utilizzato, spiega la dottoressa, è di tipo psicosociale arricchito da attività mutuate dal teatro sociale e di comunità. Gli incontri sono stati partecipati, basati in primis sull’esperienza come strumento centrale di apprendimento ed accompagnati da attività ludiche che da subito hanno incuriosito gli studenti al punto da fare loro lo strumento trasformando ed arricchendo una delle attività proposte che è diventata un gioco di gruppo inventato, in parte, da loro. Ha concluso l’incontro il dirigente scolastico Prof. Giuseppe Barberio elogiando l’originalità sia dei contenuti del percorso orientati all’identità personale, sia l’apertura della rappresentazione che ha reso il pubblico attore passivo di scene di vita quotidiana che, troppo spesso ci sfuggono di mano presi dal tram tram quotidiano. L’ultima parola ad uno dei partecipanti che, in maniera del tutto inattesa, ha saputo cogliere in un piccolo concetto l’impatto del progetto che è diventato modo nuovo di osservarsi e di osservare il mondo. Grazie agli alunni Abossida Manuel, Astorino Cristian, Bruno Melania, Caruso Assunta, Cerchiara Mattia David, Cersosimo Elisa, De Marco Damiano, Gentile Francesca Pia, Greco Natale Mario, Mazzitello Carlotta, Mingrone Alessandra, Pacenza Mario, Palopoli Francesca, Tarantino Anna, Turco Francesca.
«Questa mattina, in qualità di cittadino del Comune di Crucoli ed anche quale esponente politico locale, mi sono recato presso la sede comunale, a seguito di istanze di accesso agli atti depositati via pec in data 19 marzo 2019, 11 e 18 aprile 2019». Lo rende noto in un comunicato l’ex sindaco Domenico Vulcano.
«Nonostante avessi avuto – spiega –, per il tramite del mio avvocato Caterina Argese, appuntamento presso gli Uffici comunali non mi è stato consentito di avere accesso ai documenti richiesti, in particolare a quelli inerenti la dichiarazione di dissesto ad opera della Commissione straordinaria in data 16 aprile 2019.
A causa di tanto mi sono visto costretto a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, ed è intervenuta una pattuglia della Guardia di finanza di Cirò Marina. Quale cittadino ritengo come minimo non corretto che non mi sia stato consentito tale accesso e persevererò in tale richiesta pur ritendo grave che ci si barrichi negli Uffici comunali non consentendo ad un comune cittadino di visionare documenti, atti pubblici e di interesse pubblico.
Ho fatto il sindaco di Crucoli per quasi 5 anni con spirito di sacrificio nel mero interesse dei miei concittadini, continuerò a difendere tali interessi con tutte le mie forze, non mi fermerò davanti a nulla ed a nessuno e non mi lascerò intimidire affinché la verità trionfi.
Lo scioglimento del Consiglio Comunale e ancor di più la dichiarazione di dissesto sono atti illegittimi e gravi e non posso lasciare che dei burocrati, senza pensare alle reali conseguenze per i cittadini e non valutando la reale situazione delle casse comunali, arrechino un così grave danno a tutta la cittadinanza di Crucoli».