«I nodi vengono al pettine». A scriverlo è la segreteria provinciale del Partito democratico di Crotone, che in una nota, riferisce di aver affrontato, nell’ultima riunione, «due grosse problematiche, Congesi e Akrea» e che «in conclusione, sono emerse alcune riflessioni».
«Considerato che il contratto di servizio per la raccolta e trasporto dei rifiuti tra il Comune di Crotone e Akrea Spa prevede che il servizio della raccolta deve essere effettuato 6 giorni su 7, l'assemblea sindacale tenutasi in data 08/07/2023, ha deciso con parere unanime di sospendere l'attività lavorativa nei giorni domenicali e festivi. Pertanto si invita l'ufficio operativo di Akrea di avvisare i dipendenti in servizio giorno 09/07/2023, a non svolgere l'attività lavorativa».
I rappresentanti sindacali aziendali di Cisl (Giovanni Mungari e Giovanni Caruso) e Uil (Salvatore Asteriti e Pasquale Sulla) all'interno di Akrea «che rappresentano il 70% circa degli iscritti presenti in Azienda» in una nota «prendono le distanze dai comunicati stampa del sindacato Cobas (leggi anche qui) che, a oggi, vantano pochissimi iscritti, perché non rappresentano i veri problemi che ha la società Akrea Spa e non si condivide questo modo di fare sindacato e di tutelare il lavoro e i lavoratori».
Akrea ha avviato le procedure per il licenziamento dei quattro lavoratori della sosta a pagamento rimasti fuori dalle recenti stabilizzazioni operate dalla società in house del comune di Crotone.
La segreteria provinciale Fse Cobas di Crotone si dice «allibita dalla risposta data dal vertice della società partecipata del comune di Crotone Akrea, da una nostra semplice denuncia fatta in data 12, maggio 2023, a tutela dei lavoratori, dove suggerivamo preventivamente alcune correzione al modello organizzativo basato solo sull’improvvisazione e senza nessun criterio e rispetto delle normative giuridiche e contrattuali vigenti, lesiva nei confronti dei lavoratori».
«Ancora una volta noi della segreteria provinciale e aziendale della Fse Cobas ci vediamo costretti a denunciare pubblicamente l’ennesimo scempio che si sta consumando nelle stanze di Akrea Spa». È quanto scrivono i rappresentanti della sigla sindacale Gianluca Campagna (aziendale) e Sarino Sarcone (provinciale).