Sotto l’albero di Natale i dipendenti dell’ospedale di Crotone e i pazienti che si recano al “San Giovanni di Dio” hanno trovato il regalo delle strisce blu da pagare notte e giorno e anche i festivi. Prima i archeggi di notte e nei giorni festivi erano gratuiti.
«Nessun parcheggio a pagamento nelle feste natalizie». È la proposta avanzata in una nota da Fabrizio Zurlo, responsabile organizzazione del circolo Fratelli d’Italia “Pasquale Senatore”.
«Continua il business delle multe della società parkit: un vero Stato di Polizia anche la domenica, una tassa occulta sul cittadino». A denunciare i fatti è Adiconsum attraverso la voce del presidente Michele Gigliotti e dell’avvocato Federico Ferraro.
Si poteva e si doveva fare di più per alleggerire il “balzello” sulle strisce blu. A leggere la delibera di Giunta con la quale vengono concessi 145 abbonamenti annuali per i parcheggi a pagamento al prezzo di 120 euro, anziché 300, si prova la sensazione che la montagna abbia partorito il topolino.
L'amministrazione comunale di Crotone ha approvazione delle “tariffe sperimentali” per i 3 parcheggi di Corso Mazzini (Tribunale), Ospedale (Piazzale Josemaría Escrivá) e Corso Mazzini (Borgata Giardini; mentre ha esteso la sosta a pagamento dalle ore 8 alle ore 24 di ogni giorno nel periodo compreso tra il primo marzo ed il trentuno ottobre di ogni anno su piazzale Ultras (Lungomare).
La città è sempre più blu. Non si tratta, purtroppo, del colore del cielo o del riflesso del mare, ma delle strisce disegnate per i parcheggi a pagamento. La scelta dell’amministrazione comunale, di fare pagare “il pizzo” per parcheggiare in città, non è condivisibile.