Il nuovo sindaco di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, ha ordinato la chiusura delle scuole pubbliche dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado nei giorni 28, 29 e 30 novembre 2019 per attività di completamento della derattizzazione e attività straordinaria di disinfezione.
Si tratta di undici edifici ricadenti tra Isola e ele frazioni. L’ordinanza fa seguito alle richieste di intervento urgente di derattizzazione dei plessi scolastici del Comune di Isola di Capo Rizzuto indirizzate all’Asp (Servizio di Igiene pubblica di Crotone). Nonostante siano stati effettuati degli interventi al riguardo, il sindaco Vittimberga scrive nell’ordinanza che «occorre procedere con urgenza a supplementari interventi di derattizzazione e a interventi di disinfezione al fine di assicurare la salubrità dei locali scolastici a tutela della salute e dell’igiene pubblica ed in particolare della popolazione scolastica». In mattinata, il sindaco aveva incontrato nella sala consiliare di Isola Capo Rizzuto le mamme degli alunni delle scuole interessate. Nonostante gli interventi, i genitori hanno lamentato la presenza di topi all'interno degli edifici.
Migliaia di documenti, a partire dal 1700 in poi, che raccontano la storia della città di Crotone, sono ora messi a disposizione dei cittadini, degli studiosi, degli alunni delle scuole.
«Il frutto di un lavoro certosino – spiega una nota del comune – messo in campo dall'assessorato alla Cultura, avvalendosi di un finanziamento regionale, per il quale l'amministrazione ha visto apposito bando, e che ha consentito non solo di catalogare gli oltre 20.000 documenti dal notevole valore storico ma anche di recuperare, attraverso un delicato lavoro di restauro, molti fascicoli danneggiati da un incendio avvenuto molti anni fa. L'iniziativa è stata presentata questa mattina presso la sede dell'Archivio storico comunale dall'assessore alla Cultura Valentina Galdieri
"Non è solo un lavoro – ha detto l'assessore – di grande recupero della nostra storia, espresso attraverso una minuziosa documentazione, ma anche un recupero identitario. L'affermazione della nostra identità è stata il filo conduttore del mio assessorato in questi mesi. Con questo progetto siamo all'avanguardia realizzando una attività che non solo recupera ma digitalizza i documenti per permetterne una più facile consultazione", ha concluso l'assessore Galdieri.
Un lavoro di squadra e di studio realizzato con lo staff dell'assessorato tra cui Annalisa Esposito, e con i dipendenti, coordinati dalla dirigente Teresa Sperlì, Valeria Cassano, Carmen Messinetti, Silvana Sotira e Antonio Siclari che l'assessore Galdieri ha inteso ringraziare per la preziosa collaborazione.
La parte tecnica è stata curata dalle società "Scripta Manent" per quanto attiene il restauro dei documenti e dalla "Sinapsys", nel corso della conferenza rappresentata da Fabrizio Merola per quanto attiene il riordino e la digitalizzazione informatizzata. Un patrimonio documentale è a disposizione nella sede dell'archivio ubicata in via Vittorio Emanuele.
Gli atti più antichi risalgono alla seconda metà del 700: tra essi vere e proprie chicche come il Catasto Onciario e i Libri dei Parlamenti. Ed altro materiale di pregio come le deliberazioni del Decurionato che risalgono all'inizio del 1800 o il Catasto Murattiano (1808 – 1810). Il materiale restaurato riguarda in particolare i Giornali dell'Intendenza che vanno dal periodo 1847 – 1852.
Sono documenti risalenti al periodo storico della dominazione francese sulla città e della successiva fase borbonica. E' stato un lavoro molto delicato che ha richiesto l'intervento di restauratori e tecnici esperti. Così come la digitalizzazione dell'archivio, compito complesso, che ha richiesto competenze specialistiche
Sono stati processi diversi tra loro: i formati delle immagini, la gestione del flusso di lavoro quotidiano, la politica di conservazione delle immagini nel lungo periodo, la scelta delle modalità di consultazione al pubblico. Nel corso della conferenza stampa l'assessore Galdieri ha anticipato che l'amministrazione si è aggiudicato un finanziamento di 80.000 € nell'ambito del bando "Biblioteca Casa – Quartiere" del Mibact».
«Apprezziamo l’interessamento e la solerzia con cui il sindaco di Crotone ha affrontato la crisi aziendale venutasi a determinare quest’oggi presso il Carrefour di Crotone». Così Vincenzo Zizza, coordinatore provinciale della Filcams-Cgil di Crotone. «Attendiamo la convocazione del sindaco e presidente della Provincia – commenta Zizza – a seguito della nota che annuncia un tavolo di concertazione istituzionale sulla vicenda
«Si parte! L'amministrazione comunale ha il piacere di comunicare l'imminente avvio del servizio di trasporto scolastico a partire da venerdì 18 ottobre 2019». Lo rende noto in un comunicato Valentina Galdieri, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Crotone.
Blitz della Polizia a Crotone nella giornata di ieri nel quartiere di via Acquabona. Con l’ausilio del personale tecnico di “E-Distribuzione” si è proceduto con la verifica della regolarità degli allacci alla rete elettrica al termine dei quali sono stati denunciati in stato di libertà, per il reato di “furto aggravato di energia elettrica”, 6 persone. La stessa attività ha consentito di rinvenire e conseguentemente porre sotto sequestro a carico di ignoti:
«Nell'apprendere della chiusura del Carrefour in località Passovecchio ho immediatamente convocato i capigruppo in consiglio comunale per attivarci a sostegno dei lavoratori della struttura». Lo rende Ugo Pugliese, sindaco di Crotone. «Conto di sentire – informa ancora nella nota – anche i sindacati e la proprietà per scongiurare un ulteriore colpo all'economia di questo territorio».