Firmato questo pomeriggio a Catanzaro, nella sede della Cittadella regionale, il protocollo d’intesa sull'Antica Kroton, tra ministero, Comune di Crotone e Regione Calabria. Solo qualche ora prima il sottosegretario al Mibact Dorina Bianchi aveva annunciato il via liera da parte del ministero dopo la clamorosa frenata fatta registrare il 13 dicembre 2017, quando il Comune di Crotone aveva organizzato una grande manifestazione proprio per celebrare la storica firma. Prima della firma la giunta regionale aveva approvato la rimodulazione del programma originario di “Valorizzazione dell’Antica Kroton” e lo schema d’accordo per la realizzazione del programma “Valorizzazione dell’antica Kroton e del sistema ambientale, turistico e culturale da Crotone a Capo Colonna”, tra Regione, ministero dei Beni culturali e del turismo- segretariato regionale per la Calabria e Comune di Crotone. La consigliera regionale di Cir Flora Sculco commenta: «È un evento storico – è scritto nella nota della Sculco – che la città di Crotone ed i suoi abitanti attendono da sei anni. Oserei dire che si è realizzato quasi un miracolo. Non è stato facile ma ci siamo riusciti. L’accordo firmato oggi alla Cittadella è frutto di un lavoro paziente, continuo e determinato. Un risultato ottenuto grazie alla sinergia e alla stretta collaborazione che si è creata tra il Comune di Crotone, la sottoscritta ed il presidente della Regione Mario Oliverio. Adesso – afferma la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco – si passa alla fase operativa. Crotone, finalmente, può tornare ad avere speranza e a guardare con fiducia al proprio futuro».
Spiega Flora Sculco: «L’Antica Kroton non è un’infrastruttura qualsiasi, parliamo della riscoperta e della valorizzazione di un patrimonio archeologico, storico e culturale di rilevanza straordinaria in Italia e in Europa, e che consentirà a Crotone, la #cittàdeitremillenni, di innescare processi di sviluppo turistico e culturale di qualità ed in grado di suscitare e generare nuova e buona occupazione. Sono molto soddisfatta e posso assicurare che il nostro lavoro e il nostro impegno non termina qui». Infine, ad avviso della consigliera regionale: «Ora dobbiamo impegnarci rapidamente per assicurare a questo territorio il resto degli investimenti infrastrutturali, già concordati con la Regione, che costituiranno l’indispensabile sostegno per un qualificato processo di sviluppo che, dopo 25 anni di crisi, Crotone potrà, finalmente, avviare».