Le associazioni richiamano nell'istanza il decreto di vincolo numero 168 emanato in data 3 giugno scorso dal Segretariato regionale, su iniziativa della Soprintendenza che ha sancito il vincolo d'interesse culturale tra piazza Duomo e il corso di via Vittorio Veneto (e zone limitrofe).
«Pur plaudendo all’iniziativa della Soprintendenza - scrivono Italia nostra e Gak - l’attuale vincolo risulta limitativo, escludendo aree importanti della nostra città, dove la vita si è svolta ininterrottamente sin dall’antichità. Tale richiesta si inserisce nell’azione conoscitiva, di sensibilizzazione, tutela e valorizzazione esercitata dalle due associazioni sin dagli anni settanta del secolo scorso all’interno del Centro storico e lungo le sue aree di espansione».
Italia nostra e Gak ricordano, infine, che «ogni cittadino ha diritto di accedere al patrimonio culturale, come risorsa per lo sviluppo durevole e per la qualità della vita… (Convenzione di Faro del 27 ottobre 2005)».