Leo Pedace è stato nominato oggi pomeriggio amministratore delegato di Crotone sviluppo. Il passaggio di consegna tra la vecchia amministrazione e la nuova è avvenuta presso il notaio Giulio Capocasale alla presenza del vecchio Cda, del sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, in rappresentanza della proprietà, e di Enzo Sculco. Al nuovo amministratore delegato spetta il compito di nominare il direttore generale, da scegliere tra gli attuali dipendenti. Oggi, rispetto al passato, cambia la sostanza della partecipata, di proprietà totale del Comune (in house). Il vecchio consiglio di amministrazione, infatti, gestiva a titolo gratuito, mentre ora tutte le competenze saranno retribuite, a partire dalla carica dell’amministratore delegato che percepirà il 60% del compenso del sindaco, poco più di 3.000 euro al mese al lordo. E’ evidente che ci sarà lo stipendio anche per il direttore generale che, presumibilmente, sarà nominato nei prossimi giorni. Rientra, quindi, la frattura politica tra Pedace, il movimento dei DemoKratici e l’amministrazione comunale che si era aperta, qualche giorno fa, quando si era dimesso polemicamente dal Cda di Akrea. Pedace, infatti, aveva puntato il dito contro l’amministrazione comunale accusandola di immobilismo e di non avere consentito all’Akrea di partire con la raccolta differenziata. Secondo Pedace, infatti, l’amministrazione guidata da Pugliese non aveva trasferito all’Akrea gli 800.000 promessi.