Così il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, commentando la visita oggi in città, del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai feriti del naufragio di Steccato di Cutro e alla camera ardente delle vittime al palasport pitagorico.
"Ci siamo sentiti abbandonati perché da domenica ci sono stati quattro giorni dove, a parte la presenza del ministro Piantedosi, non si è visto nessuno. E questo lo abbiamo ritenuto grave perché quando si parla di non lasciarci soli, di affrontare questi temi e queste problematiche tutti insieme, se già in partenza viene a mancare lo Stato allora c'è qualcosa che non va". E' stata l'amara considerazione del sindaco di Crotone Vincenzo Voce che, parlando a Rainews24, sembra lanciare un duro j'accuse al Governo dopo il naufragio di migranti al largo della costa di Steccato di Cutro con 67 vittime e molti dispersi. "Per questo oggi - sottolinea il sindaco di Crotone - la presenza del presidente Mattarella è stata fondamentale perchè un pochino abbandonati in questi giorni certo ci siamo sentiti". Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, osserva il primo cittadino, con la sua visita all'ospedale e poi l'omaggio alle vittime al PalaMilone "ha condiviso il dolore di tutta l'Italia. É stato molto importante - conclude Voce - Grazie al presidente Mattarella abbiamo sentito la vicinanza dello Stato". (Dire)