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Operativa da oggi la seconda isola ecologica della città capoluogo: è situata nel quartiere Tufolo

Posted On Lunedì, 01 Dicembre 2014 13:53 Scritto da

isola ecologicaÈ stata inaugurata questa mattina la nuova isola ecologica del quartiere Tufolo. Si tratta della seconda piattaforma per ingombranti che nasce in città (la prima era stata attivata a nord di Crotone qualche anno fa).

La seconda isola ecologica è stata realizzata in un quartiere (Tufolo) ad alta densità abitativa: sono infatti oltre 25mila i residenti che potranno usufruire, naturalmente insieme agli altri concittadini, questa innovativa struttura finalizzata a migliorare la vivibilità ambientale del quartiere e della città tutta. A presentare alla città la nuova isola ecologica è stato l'assessore all'Ambiente Michele Marseglia che, secondo quanto riferito in una nota del Comune «ha dato un'accelerazione al percorso burocratico – amministrativo per arrivare all'apertura odierna della struttura». Assieme all'assessore Marsgeglia hanno presentanto l'inaugurazione della piattaforma  il vice sindaco Mario Megna, l'assessore all'Urbanistica Sergio Contarino ed il presidente della commissione Ambiente Domenico Panucci. La struttura diventa dunque operativa già a partire da oggi. Nella prima settimana sarà aperta al pubblico, sperimentalmente, dalle 8.00 alle 14.00 dal lunedì al venerdì. A partire dalla prossima settimana gli orari di accesso al pubblico saranno i seguenti: 6.30 – 12.30 e 14.00 – 17.00 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. L'assessore MArseglia ha inoltre precisato che l'isola parte in via sperimentale e che a pieno regime potrà accogliere imballaggi in carta e cartone, in plastica, in metallo e vetro, tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, farmaci, batterie, sfalci e potature, ingombranti, cartucce di toner esaurite, miscugli o scorie in cemento. Per la realizzazione dell'Isola sono stati impiegati circa 200.000 euro di cui 135.000  rivenienti da un finanziamento regionale, mentre tutto il resto, ossia l'adeguamento, si è fatto ricorso a fondi comunali. La gestione dell'isola è stata affidata all'Akros che già gestisce l'altra pittaforma.