«La Fiera Mariana si terrà regolarmente». Lo rende noto un comunicato del Comune di Crotone. «Sbloccato – informa ancora in comunicato –, dopo l'incontro che si è tenuto questa mattina in Prefettura ed al quale con il sindaco Pugliese ha partecipato l'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile , il nodo relativo alle misure di sicurezza imposte dalle nuove normative. La Fiera si terrà in tre aree: via Regina Margherita, Largo Pastificio ed in via Giovanni Paolo II nelle adiacenze dello Stadio "Ezio Scida". "Sono state settimane di grande di lavoro per assicurare lo svolgimento della Fiera Mariana ma il nostro impegno è stato costante per non privare la comunità cittadina e della provincia di un appuntamento tradizionale. Un particolare e doveroso ringraziamento alla Prefettura di Crotone, alle Forze dell'Ordine e ai Vigili del Fuoco che hanno saputo, interpretando il sentimento dei cittadini dell'intera provincia, dare collaborazione in termini di idee alla definizione del percorso autorizzativo. Le difficoltà di questi giorni fanno sì che l'amministrazione si determini, per i prossimi anni, nella scelta di un'area fuori dal perimetro cittadino dove possano essere più facilmente applicate le norme di safety e security oggi in campo in tutto il contesto nazionale ed europeo. Crotone non è esente da queste regole, per cui la scelta è obbligata di prevedere che la fiera sia ubicata fuori dal perimetro cittadino" dichiara il sindaco Ugo Pugliese. "E' stato un lavoro di squadra molto impegnativo ma fattivo e collaborativo. Ringrazio il Comandante della Polizia Municipale e tutti gli uomini del Comando, gli uffici tecnici ed amministrativi e Akrea con il contributo dei quali abbiamo trovato le soluzioni che consentiranno lo svolgimento della Fiera Mariana. Grazie ai nostri concittadini ai quali nell'augurare buona Fiera Mariana chiedo la massima collaborazione in questi giorni che sono e debbono essere di festa" dichiara l'assessore Sabrina Gentile».
Traffico in tilt da questa mattina a Crotone per l’arrivo di circa 250 commercianti che sono in attesa di insediarsi per la fiera mariana. A seguito delle numerose lamentele il comandante della Polizia locale, Francesco Iorno, ha inteso «mandare un messaggio a tutti i nostri concittadini che in questi giorni, e da stamattina in particolare, stanno vivendo una condizione di estrema difficolta' a causa della congestione del traffico. Mi rendo conto delle concrete difficolta' che sto vivendo anche io come cittadino prima di tutto. Purtroppo sono giorni particolari; in citta' in questi giorni c'e' la presenza di almeno 250 camion di venditori oltre alla maggiore vitalita' che consegue al clima della festa. Sto mettendo in campo tutte le risorse nelle mie disponibilita' e non ci stiamo risparmiando giorno e notte. Al momento in cui scrivo siamo in prefettura per superare gli ultimi ostacoli burocratici che poi tanto burocratici non sono perche' afferiscono al piano di emergenza affinche' vengano messe in campi misure a garanzia della sicurezza di tutti. Chiedo davvero con tutta l'umilta' possibile di avere pazienza per qualche giorno e, se posso, suggerisco di utilizzare il piu' possibile i mezzi pubblici. Garantisco che continueremo a lavorare al massimo delle nostre possibilita' con tutte le risorse che abbiamo che non saranno risparmiate e saranno invece messe in campo. Grazie a tutti i cittadini e buona festa Mariana».
Il prefetto Cosima Di Stani ha scritto al sindaco Ugo Pugliese per chiedere la perentoria convocazione della commissione di vigilanza cittadina per verificare le condizioni di sicurezza previste per la tradizionale fiera mariana a Crotone. Il tutto avviene a nemmeno 48 ore dall’arrivo dei commercianti che hanno dato telematicamente la loro adesione alla fiera pagando il dovuto compenso per l’occupazione del suolo pubblico. È un fatto che non va passato in secondo piano perché la commissione potrebbe porre prescrizioni che potrebbero non essere soddisfatte dall’Amministrazione comunale visto il lasso di tempo ridotto a propria disposizione. Il sindaco ha già convocato l’organo di vigilanza per la tarda mattinata di domani. Del resto, dopo i recenti attentati terroristici, ma anche e soprattutto dopo i fatti di Torino in piazza durante la proiezione di una finale di calcio, hanno portato il ministero dell’Interno a verificare in maniera certosina gli eventi che prevedono un grosso raggruppamento di gente. E quella richiesta dal prefetto Di Stani è un atto del tutto prevedibile.
«L'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile è già al lavoro per l'organizzazione della tradizionale Fiera mariana del mese di maggio, uno degli eventi più sentiti e partecipati dalla comunità». Lo rende noto un comunicato del Comune di Crotone. «Si sono già tenuti – informa la nota – una serie di incontri tecnici per l'individuazione dell'area e per curare tutti gli aspetti logistici per preparare un appuntamento atteso non solo dalla cittadinanza ma anche dalle migliaia di persone che arrivano a Crotone nei giorni della Festa di Maria di Capo Colonna. In particolare una delle misure già adottate dall'assessorato è quella relativa alla concessione degli spazi espositivi. Attraverso la sinergia con il nuovo dirigente del settore Pasquale Monea si è stabilito, sia nell'interesse degli operatori commerciali, che dei potenziali visitatori della tradizionale fiera che la prenotazione degli spazi potrà essere effettuata solo attraverso iscrizione al Suap (Sportello unico attività produttive). Il servizio è attivo da un mese è sono pervenute già numerose domande. Tutti gli interessati alla presentazione dell'istanza per la partecipazione alla fiera possono ancora presentare documentazione entro il 16 marzo attraverso il portale www.calabriasuap.it corredando la richiesta con l'apposita documentazione tra cui l'autorizzazione commerciale o scia, copia del documento di identità, la ricevuta di pagamento dei diritti Suap e copia dell'iscrizione alla Cciaa. Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere agli uffici delle Attività economiche e produttive, in viale Leonardo Gallucci, 109 nei seguenti giorni: lunedì- mercoledì - venerdì dalle ore 10 alle ore 12, giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30. Non saranno ammesse domande non pervenute attraverso questo sistema. "L'obiettivo dell'Amministrazione Pugliese – dichiara l'assessore Sabrina Gentile – è fare in modo che questo momento di grande partecipazione popolare sia vissuto in maniera festosa ed alla stesso tempo serenamente. Questo principio vale naturalmente per la cittadinanza ma anche per gli espositori che potranno operare in maniera dignitosa ed ottimale. Attraverso il sistema elettronico avremo il controllo di quanti intendono partecipare alla Fiera mariana, ci sarà certezza di entrata finanziaria per il Comune di Crotone, si potrà dare una organizzazione logistica efficiente, le regole saranno rispettate anche nell'interesse degli stessi operatori", conclude l’assessore».
«Il 23 maggio, questa Amministrazione comunale, sempre in vena di autoelogio, con l'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile e Rocco Gaetani, presidente di Akrea, hanno "insolitamente", tenuto una conferenza stampa per esporre il "report" delle attività per la Fiera Mariana». A intervenire è il portavoce del M5s di Crotone Andrea Correggia. «L'assessore ha sottolineato - riporta il consigliere comunale di opposizione - che quest'anno è stato impresso un cambiamento di rotta rispetto al passato, improntato sul criterio di legalità e che "tutti gli espositori hanno pagato l'occupazione suolo sia per le installazioni in fiera sia per le giostre e tutti erano in regola con la documentazione". A conti fatti, l'assessore ha evidenziato che la Fiera è costata 65.000 euro e, avendo incassato 64.000 euro, per l'occupazione del suolo pubblico e 11.000 euro per le giostre, non è gravata sulle casse comunali. Nel comunicato stampa del Comune viene ribadito più volte che c'è stato il rispetto delle regole e che tutti, espositori e giostrai erano in regola con le documentazioni. Proprio nel rispetto delle regole e della trasparenza di cui tanto si è fregiata l'assessore, metto in evidenza alcuni aspetti che, forse, potrebbero passare inosservati, rispetto a tanta gloria. Il 9 maggio , la giunta comunale affida ad Akrea SpA la gestione di tutti i servizi per lo svolgimento della fiera, impegnando ed affidandole 65.000 euro. Ricordando che Akrea SpA è una società "in house" e che pertanto, deve agire come se fosse il Comune, per trasparenza noi cittadini dovremmo sapere come sono stati spesi quei soldi e con quali modalità sono stati scelti i fornitori di servizi e strumenti. Siamo sicuri che il presidente Gaetani sempre attento a quello che dice la legge e alla trasparenza ci fornirà tutta la documentazione appena gli verrà richiesta. Il 15 maggio, la giunta ha integrato l'elenco degli espositori ammessi alla fiera ed ha "consentito" che, oltre gli autorizzati con apposita domanda al comune, a completamento i posti rimasti liberi, Akrea SpA li avrebbe assegnati a chi si fosse presentato sul posto della fiera, a condizione di essere in possesso della prevista documentazione. Sempre per trasparenza, oltre agli elenchi degli ammessi e degli esclusi, allegati alla Delibere di Giunta n.138, vorremmo che fosse reso noto l'elenco di chi ha effettivamente utilizzato i 210 stalli, indicati dall'assessore. Ricordando che i posteggi messi a disposizione, in totale, erano 350, vorremmo capire inoltre dove si trovavano i 140 posti che sarebbero dovuti restare inoccupati. Ad occhio, non ne abbiamo visti. Qualcuno li avrà occupati abusivamente? Riguardando le somme citate nel comunicato stampa dell'assessore, non posso che fare i complimenti a chi è riuscito a prevedere quanto si sarebbe incassato, facendo quadrare i conti, quasi alla perfezione. Infatti, sono stati incassati 64.000 euro dagli espositori e spesi 65.000 euro per la fiera; incassati 11.000 euro dai giostrai e spesi, d'urgenza e con affidamento diretto, 12.000 euro per i lavori di ripristino buche e sconnessioni delle strade cittadine comprese tra le aree fiere e giostre. Non posso che affermare che i conti tornano ma i numeri non sappiamo da dove vengono e dove sono andati. anche se, chi ha fatto i conti si è "perso" l'imprevista esigenza di pulire il percorso della processione. Per lo sfalcio dell'erba, sempre d'urgenza e con affidamento diretto, sono stati spesi 8.800 euro, c'è da osservare che i soldi spesi con "somma urgenza" dovrebbero essere usati per eventi imprevisti, e quindi si giustifica la mancata richiesta di più preventivi per fare una migliore valutazione costi/benefici. Per concludere, non posso non sottolineare che, oltre la mancanza di trasparenza, ancora una volta questa Amministrazione ha dimostrato di peccare di programmazione, a discapito delle casse del Comune e, quindi, a nostre spese. La Fiera e la processione sono eventi di eccezionale importanza per tutta la città. E' assurdo far diventare ciò che è ordinariamente prevedibile e programmabile, un' emergenza a cui far fronte, con aggravio di costi e senza chiarezza. Tornando alla deliberazione della giunta comunale n.134 del 09.05.2017, relativamente alla Fiera mariana 2017, in cui sono state individuate le aree ed affidati tutti i servizi per lo svolgimento delle attività fieristiche alla Società partecipata Akrea Spa, impegnando 65.000 euro per far fronte alle spese che la Società avrebbe sostenuto per assicurare il corretto ed ottimale svolgimento dell'evento, come da Convenzione approvata con il medesimo atto, a me sembra spropositata la cifra rispetto ai servizi richiesti, che tra l'altro non sono neanche troppo dettagliati. In sostanza, la Società "Akrea Spa" avrebbe dovuto provvedere: alla sistemazione dell'area con eventuale posizionamento di apposita segnaletica orizzontale in esecuzione del Piano consegnato dall'Amministrazione comunale; al rilascio dell'atto autorizzativo come da graduatoria formulata ai competenti uffici del settore Attività economiche e produttive; al posizionamento degli operatori commerciali sulla base del progetto planimetrico redatto e fornito dall'Amministrazione comunale, da effettuarsi sotto la supervisione dei vigili urbani; al pagamento delle fatture relative ai contratti per le ambulanze, per i vigili del fuoco e per le associazioni di volontariato, nonché alla sorveglianza dei servizi comuni; ai servizi inerenti i bagni chimici; e ai servizi di vigilanza privata. Se consideriamo che la segnaletica orizzontale è stata effettuata con un banalissimo spray bianco, imbrattando i marciapiedi, che la stampa delle autorizzazioni date dal comune non sono un'attività complicata, che di bagni chimici ne ho contatti solo 6 (se erano di più erano ben nascosti), il cui noleggio per qualche giorno sarà costato circa 3.000 euro, che i costi per le due autoambulanze e la presenza dei vigili del fuoco per pochi giorni di fiera non saranno stata una spesa spropositata. Insomma, occorre capire bene come sono stati spesi questi soldi per soli tre giorni di fiera. Quando si spendono soldi pubblici occorre farlo con la massima oculatezza e senza nessuna approssimazione, specie in un territorio come quello crotonese».