«Sono giorni - riferisce una nota - davvero ricchi di impegni di solidarietà per il maestro orafo Michele Affidato, ormai diventato un vero e proprio simbolo di sostegno e vicinanza alle fasce più deboli. Il Maestro ha realizzato il “Premio Agapanto 2017”, assegnato il 12 dicembre nella splendida cornice del teatro Rendano di Cosenza. Una manifestazione organizzata dalla “Fondazione Mediolanum Onlus” e dal “Gruppo Citrigno”, pensata per chi si è impegnato e ha investito con abnegazione sulla ricerca, affinché ognuno possa vivere una qualità della vita migliore. La finalità della manifestazione è quella di porre l’attenzione su un tema molto delicato: le patologie muscolari degenerative. In Italia i minori con sclerosi multipla pediatrica sono 7.410, mentre quelli affetti da atrofia muscolare spinale (Sma) sono 1.500. In Calabria i bambini coinvolti nel progetto sono 25. Per questo motivo fino al prossimo 31 dicembre, attraverso la campagna di raccolta fondi “Insieme per vivere meglio”, la Fondazione Mediolanum Onlus sosterrà l’Aism Onlus e Wamba e Athena Onlus, impegnate a dare assistenza a bambini e ragazzi affetti da sclerosi multipla e atrofia muscolare spinale, per garantire il loro diritto a una vita completa e soddisfacente. Michele Affidato per l’occasione ha realizzato un bassorilievo in argento raffigurante, a rilievo, la facciata del teatro Rendano. Insieme al prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ha premiato Massimo Mauro, grande campione del passato e oggi voce tra le più autorevoli del calcio italiano. Nel corso della serata è stato proiettato un video del maestro con il quale è stato illustrato tutto il suo percorso artistico. Sul palco, infine, hanno sfilato le creazioni di Affidato che hanno stupito ancora una volta il pubblico presente. E' stata riconosciuta ancora una volta la grande sensibilità del maestro che ormai vive come una vera e propria missione il suo sostegno a favore delle fasce deboli e in particolar modo dei bambini. “In occasioni come queste – afferma Affidato – io ci sarà sempre. Aiutare anche un solo bambino è una vera e propria grazia, nessuno può tirarsi indietro e spero che anche attraverso l'esempio tanta altra gente possa impegnarsi in prima persona a sostegno di chi soffre e spera in un domani migliore. Ringrazio la Fondazione Mediolanum Onlus e il “Gruppo Citrigno per avermi coinvolto in questa splendida e nobile iniziativa”. Ma oltre al “Premio Agapanto 2017” nei giorni scorsi il maestro Affidato è stato impegnato anche nella terza edizione del “Forum all'Amatriciana”, un'iniziativa considerata “il simbolo della volontà di rinascita dopo il terremoto del 24 Agosto 2016”. Affidato ha realizzato uno splendido gioiello della linea “Teorema 2.0” che ha dato in dono ai Comuni terremotati. La terza edizione del Forum si è svolta a Roma nei giorni scorsi e vi hanno partecipato rappresentanti del mondo politico, dell'imprenditoria e istituzioni. Uno degli obiettivi del è quello di realizzare in loco un “earning center” dotato di infrastrutture tecnologiche ed assistito da sistemi di tutoraggio, per fornire opportunità ai giovani e sviluppare sessioni di formazione specialistica dedicati ad imprese e professionisti , fruibili anche a distanza, con tecnologie di interazione e condivisione che consentano di ampliare la rete dei potenziali fruitori ed attrarre in presenza docenti, formatori e viaggiatori sensibili ai temi della formazione. Alla manifestazione promossa da Sergio Gaglianese a ritirare la creazione del maestro Affidato è stato direttamente il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. L'arte e la cultura, quindi, sposano in pieno questo progetto, al quale anche Michele Affidato ha fornito il suo prezioso contributo».
Inizia con Area Sanremo l’impegno per il maestro orafo Michele Affidato che anche quest'anno realizzerà i premi del concorso dedicato alle giovani promesse della musica italiana, i cui vincitori saranno protagonisti del prossimo Festival della canzone italiana. Affidato ormai è parte integrante del Festival, tanto che sul sito ufficiale di Area Sanremo “www.area-sanremo.it” campeggia il suo logo al fianco del quale ci sono quelli della Rai, Radio Italia, Rai 1, Siae, Icompany, Anteros e del Casinò di Sanremo. Per il terzo anno consecutivo il concorso è affidato dal Comune di Sanremo alla Fondazione Orchestra Sinfonica. A differenza delle precedenti edizioni, per il 2017 l’accesso al contest è vincolato alle selezioni live di “Area Sanremo Tour”, un’occasione dove i giovani artisti emergenti, in ogni tappa, possono partecipare gratuitamente a stage formativi ed esibirsi davanti a professionisti della musica. Per l’edizione 2017, la cui commissione è presieduta da Massimo Cotto e composta da Stefano Senardi, Maurizio Caridi, Antonio Vandoni, Maurilio Giordana, Franco Zanetti e Amara, il maestro orafo ha realizzato dei bassorilievi in argento con il logo di Area Sanremo, il premio “Area Sanremo Tour videoclip 2017 Anteros Produzioni” e quelli di “Radio Italia per il miglior videoclip 2017”. Sono ormai diversi anni che Michele Affidato è orafo ufficiale di Area Sanremo e ha legato in maniera indissolubile il suo nome alla kermesse tanto attesa da tutti gli italiani che si svolgerà a Sanremo dal 5 al 9 febbraio prossimo. Per il Festival di Sanremo il maestro ha realizzato nel corso degli anni prestigiosi premi speciali conferiti nel corso delle varie edizioni. Tra i tanti, il premio per la Rai in occasione del 60° Festival della Canzone Italiana; l’anno seguente è stato l’autore del prezioso “Stivale”, che ha celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, eleggendo il “Va’ Pensiero” del “Nabucco” canzone più amata della musica italiana interpretata da Al Bano. Sempre di Affidato il “globo di smalti, oro e diamanti” con cui è stata premiata l’interpretazione di “Impressioni di settembre” dei Marlene Kuntz in duetto con Patti Smith. Ed ancora la sua preziosa chiave di violino ha premiato gli Stadio, vincitori della serata cover nel 2016 con una suggestiva interpretazione de ‘La notte dei miracoli’ di Lucio Dalla e lo scorso anno con “Amara terra mia” di Modugno interpretata da Ermal Meta. Da diverse edizioni l’orafo crotonese firma i riconoscimenti per i più importanti eventi collaterali al Festival, come il “Premio Numeri Uno - Città di Sanremo”, il Premio Dietro le Quinte, il Premio Afi e i Premi Casa Sanremo, assegnati, tra i tanti, a Pippo Baudo, Tony Renis, Arisa, i Pooh, Marco Mengoni, i Modà e molti altri personaggi del mondo della musica italiana. “Sanremo - afferma il maestro Affidato - rappresenta una parte importante della mia carriera e il fatto di poter partecipare attivamente in una kermesse di questo livello non può che riempirmi di orgoglio. Area Sanremo poi è un concorso in cui si respira l'aria della novità, la freschezza dei giovani che hanno tanto da raccontare attraverso i loro brani. Come sempre abbiamo lavorato con dedizione e passione per realizzare delle opere che rappresentino al meglio lo spirito della kermesse”.
La vera ricchezza di una città è il suo popolo laborioso. Quando una città può contare su tanti abitanti laboriosi diventa ricca e può guardare al suo futuro con maggiore speranza. Crotone ha un popolo laborioso, ma non offre grandi opportunità di lavoro. La città sta andando avanti grazie alle sue eccellenze. Non vi è dubbio che una delle eccellenze più importanti di Crotone è il maestro orafo Michele Affidato. Michele, come lo chiamano tutti affettuosamente, è un grande lavoratore ed è un uomo dal cuore d’oro. Una risorsa importantissima per la città. Grazie anche a lui la faccia buona di Crotone ha valicato i confini della Calabria e dell’Italia. Di Crotone si parla ogni anno al festival di Sanremo, dove il nostro Michele è presente con la sua arte e la sua cultura di artigiano dalla “mani d’oro”. Michele ha il pass per entrare e uscire dal Vaticano. Ora è riuscito ad esportare la sua magica arte anche in Polonia, affiancato dalla chiesa di Crotone. Al nostro Michele è stato affidato l’incarico di mettere mano alla corona che cinge il capo della madonna di Czestochowa. Un incarico prestigioso che accende i riflettori del mondo cattolico e non, sull’arte del maestro che svolge la sua attività nel laboratorio di piazza Pitagora a Crotone. In collaborazione con la chiesa di Crotone, Affidato ha proposto ai polacchi di sottoscrivere un gemellaggio tra i santuari della più nota Madonna di Czestocowa e quello della Madonna di Capocolonna. La manifestazione del gemellaggio si terrà a Crotone il prossimo 18 maggio. In tempi di crisi figure come quella di Michele Affidato sono determinanti per mantenere in vita la speranza di una città come Crotone.
Al Crotone calcio il Milone d’argento realizzato da Affidato. L'opera è stata consegnata ieri in occasione della visita della società presso lo showroom dell’orafo crotonese. «Nella giornata di mercoledì 25 maggio - riferisce una nota - una folla di tifosi si è riunita in piazza Pitagora per attendere il Crotone calcio che ha fatto visita allo showroom del maestro orafo Michele Affidato, partner della società FC Crotone. Assieme al presidente Raffaele Vrenna, presenti il vicepresidente Salvatore Gualtieri c'erano il direttore sportivo Beppe Ursino e una delegazione di calciatori. Affidato - prosegue la nota - dopo aver ringraziato i presenti, la dirigenza e la squadra per la storica promozione in serie A, ha voluto sottolineare che questo traguardo, oltre a renderci protagonisti sportivamente, deve essere un’opportunità da sfruttare per lo sviluppo della nostra città. Il presidente Vrenna, Salvatore Gualtieri e Beppe Ursino - riporta la nota - hanno elogiato l’arte di Michele Affidato, entusiasti della linea dei gioielli ufficiali realizzati per il Crotone calcio». In occasione della visita, l’orafo crotonese ha voluto personalmente omaggiare la società calcistica con uno speciale bassorilievo in argento con smalti a fuoco e foglia oro raffigurante Milone, celebre atleta crotoniate vincitore di ben 7 olimpiadi. Ispirato alla scultura di Milone esposta nel museo del Louvre, il bassorilievo realizzato da Affidato raffigura l’atleta con indosso un drappo rossoblù; sullo sfondo, invece, si stagliano il mare di Crotone e la colonna di Capocolonna che si affaccia sul promontorio Lacinio.
Nel corso della serata è stato consegnato un premio anche ai tifosi del Crotone Calcio ritirato da un gruppo di ultrà, premiati per la correttezza e l’attaccamento che hanno dimostrato alla squadra nel corso del campionato. «L’orafo crotonese - prosegue il comunicato - non ha fatto mancare il suo contributo all’eccezionale momento che la città di Crotone sta vivendo per via della storica promozione in serie A. Infatti, nel laboratorio orafo di Affidato è da poco nata la linea di gioielli, orologi ed oggettistica “Red&Blu”, dedicata ai colori della squadra e caratterizzata dal logo commemorativo della promozione in serie A. La parte centrale del logo raffigura uno statere stilizzato, la cui base è rappresentata dalla lettera “A”, mentre sui lati si leggono le date “710 a.C. - 2016”, l'anno di nascita della città di Crotone e quello della conquista della serie A. Tra le tante opere commissionate ad Affidato - ricorda il comunicato - da amministrazioni comunali ed enti vari, destinate alla società quale premio per il prestigioso evento: la Colonna di Capocolonna che il Comune di Crotone ha consegnato alla società in occasione della festa rossoblù di sabato 21 maggio che ha richiamato allo stadio migliaia di cittadini». «È impossibile non farsi contagiare dall’entusiasmo scatenato in città dalla conquista della serie A - commenta Affidato - è un grande onore condividere questo momento speciale con la dirigenza, con l’intera squadra e con i miei concittadini. Ho voluto farlo a modo mio, attraverso la mia arte, realizzando gioielli ed opere destinati a restare nella storia, così come questa incredibile impresa sportiva».
«Si sono conclusi a San Nicola dell'alto - informa una note - i festeggiamenti in onore a San Michele Arcangelo dove, in occasione della festa, è stato posto il nuovo pastorale in argento a San Nicola Vescovo realizzato dal maestro orafo Michele Affidato. Una grande presenza di fedeli giunti anche dai paesi limitrofi, tanti emigrati, il sindaco Francesco Scarpelli, autorità civili e militari hanno voluto partecipare a questo momento di fede e di festa domenica 8 maggio in occasione della discesa dal monte di San Michele Arcangelo per proseguire in pellegrinaggio nella chiesa madre di San Nicola dell'Alto. Tra i tanti bei momenti vissuti della festa - riferisce il comunicato - anche la partecipazione in Vaticano all'udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 20 aprile 2016 che è stata una nuova occasione di grazia per la comunità parrocchiale di San Nicola dell'Alto».
«A quattro anni - ricorda il comunicato - dalla benedizione, da parte di papa Benedetto XVI, del Giglio d'oro e argento posto sull'elmo della sacra effige di San Michele Arcangelo (realizzato sempre dal maestro orafo Michele Affidato), la parrocchia sannicolese ha rivissuto infatti la stessa grande emozione con la benedizione impartita da papa Francesco al nuovo pastorale d'argento che ha completato le insegne al suo Santo protettore San Nicola Vescovo. Il nuovo Pastorale in argento, realizzato interamente a mano da Affidato, è stato presentato e benedetto da Papa Francesco che si è soffermato ammirandone i fregi. "Molto bello, è lavorato questo pastorale" ha esclamato Papa Francesco. "È il nuovo pastorale offerto a San Nicola Vescovo da una famiglia di San Nicola dell'Alto", ha quindi spiegato a sua eminenza il parroco della Chiesa Madre di San Nicola, don Francesco Scalise, durante il baciamano: in questo frangente, papa Francesco ha chiesto di chi fosse il pastorale».
«Il parroco - prosegue il comunicato -, oltre al pastorale, ha chiesto al pontefice una benedizione per l'intera comunità sannicolese. Un'altra opera di arte sacra, quella benedetta da Papa Francesco, che si aggiunge alle tante che vengono commissionate al maestro orafo Michele Affidato, che da sempre si dedica con passione alla realizzazione di opere sacre per chiese ed autorità ecclesiastiche, che in diverse occasioni sono state benedette dagli ultimi tre Pontefici. Tra le sue ultime creazioni proprio nelle scorse settimane, l'orafo crotonese aveva realizzato il pastorale, la croce, l'anello ed un particolare bassorilievo per il neo Arcivescovo di Matera - Irsina Giuseppe Caiazzo. Nel laboratorio di piazza Pitagora - conclude la nota - si sta già lavorando ad altre opere di arte sacra, tra cui il restauro delle corone della Madonna della Scala che saranno anch'esse benedette nel mese di giugno da Papa Francesco ed a una nuova collezione di gioielli».
Sono tante le opere di arte sacra commissionate al maestro orafo Michele Affidato per la nomina ad arcivescovo di Matera Irsina di monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo. L'orafo crotonese si dedica con passione alla realizzazione di opere di arte sacra per autorità o comunità ecclesiastiche e, in diverse occasioni, queste sono state benedette dagli ultimi tre pontefici. Tra le più importanti opere realizzate dal maestro Affidato c'è il Pastorale che sarà donato all'amato don Pino dalla comunità parrocchiale di San Paolo, la croce pettorale commissionata dall'Arcidiocesi di Crotone Santa Severina, l'anello vescovile che monsignor Caiazzo riceverà in dono dall'Amministrazione comunale di Crotone e un particolare bassorilievo commissionato dall'Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto.
Il Pastorale è stato realizzato interamente a mano con il sistema della tecnica a sbalzo in argento e legno evidenzia una lavorazione floreale dove è stata inserita una croce. Sulla parte bassa del Pastorale sono stati incisi e raffigurati fronte retro lo stemma vescovile di monsignor Giuseppe Caiazzo. La croce pettorale è stata realizzata con la stessa tecnica e gli stessi richiami floreali del Pastorale. Nella parte centrale di essa è stata incisa e raffigurata l'immagine della Madonna Greca. Anche nell'anello vescovile realizzato interamente a mano per l'Amministrazione comunale di Crotone è stata raffigurata a rilievo l'immagine della Madonna Greca. L'amministrazione Comunale di Isola Capo Rizzuto ha, invece, commissionato al maestro Affidato un particolare bassorilievo dove sono stati raffigurati lo Stemma del Comune di Isola Capo Rizzuto, la Madonna Greca e lo Stemma Arcivescovile di S. E. Caiazzo. Inoltre sui quattro lati dell'opera sono stati incisi e raffigurati i quattro Evangelisti.