Un'importante collezione archeologica, costituita da 295 reperti appartenenti alla Repubblica dell'Ecuador è stata restituita dal nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Torino all'Ambasciata dell'Ecuador nel corso di una cerimonia svoltasi nei giorni scorsi a Roma.
CATANZARO Sono nove le domande presentate per succedere a Nicola Gratteri, dal 20 ottobre a Napoli, alla guida della Procura della Repubblica di Catanzaro. Un ufficio giudiziario strategico perché, come Dda, è competente, oltre che su quella del capoluogo, sulle province di Cosenza, Crotone e Vibo Valentia.
«Sul palazzo Berlingeri di Crotone si accende il faro della giustizia». È quanto scrivono in una nota i referenti del comitato “No allo scempio sullo storico palazzo Berlingeri” Salvatore Pane, Pietro Valenti e Domenico Varano.
Il decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Crotone nell'ambito delle indagini sulla catena dei soccorsi al caicco carico di migranti naufragato il 26 febbraio a Steccato di Cutro - 94 morti accertati ed una decina di dispersi - solleva dubbi non solo sulla catena dei soccorsi, ma anche sull'orario in cui è avvenuto lo scontro con la secca che ha provocato lo sfascio dell'imbarcazione.
I carabinieri stanno eseguendo una serie di perquisizioni disposte dalla Procura della Repubblica di Crotone nelle sedi di Frontex, della Guardia di finanza e della Guardia costiera nell'ambito dell'inchiesta sul naufragio del barcone carico di migranti avvenuto il 26 febbraio scorso davanti la costa di Cutro in cui sono morte 94 persone e c'è stato un numero imprecisato di dispersi.
Sono state fissate dal gip di Crotone Michele Ciociola per il 5, 7, 12, 17 e 29 aprile le date per l'incidente probatorio chiesto dalla Procura - il procuratore Giuseppe Capoccia ed il pm Pasquale Festa - per cristallizzare le testimonianze dei superstiti del naufragio del barcone carico di migranti del 26 febbraio scorso a Steccato di Cutro e che ha provocato al momento 91 vittime e una decina di dispersi.