CROTONE Un reparto completamente rinnovato, spazioso e all’avanguardia. Questa mattina è stato inaugurato il nuovo reparto di "Malattie infettive - Terapia subintensiva" dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, alla presenza del commissario di Azienda Zero Gandolfo Miserendino e del commissario straordinario dell’Asp di Crotone Antonio Brambilla.
CROTONE «Tutto è pronto per l’inaugurazione del reparto di Malattie infettive-Terapia subintensiva dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone. Mercoledì 24 luglio alle ore 11.30, dopo circa dieci mesi di lavori, riaprirà i battenti un reparto totalmente ristrutturato, grazie alle risorse stanziate dal Governo per i progetti finanziati nell’ambito dei piani di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale (art. 1 D.L. n.34/2020, convertito in legge dall’art. 1 L. 77/2020)».
CROTONE Domani, giovedì 18 luglio, alle ore 11, presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone si terrà una piccola cerimonia per la consegna di nuove poltrone per le mamme, destinate al reparto di Pediatria. Si tratta di una generosa donazione del gruppo imprenditoriale Iannone di Isola di Capo Rizzuto.
CROTONE «Nell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone l’Assistenza domiciliare integrata (Adi, ndr) sta proseguendo e si è già vicini all’obbiettivo definito dal Pnrr (ovvero il 10% di soggetti over 65 anni assistiti a domicilio nell’anno)». È quanto rende noto in un comunicato il commissario straordinario dell'Asp pitagorica, Antonio Brambilla.
CROTONE Ridurre le lunghe liste d'attesa e intervenire per assicurare maggiore efficienza nell'erogazione delle prestazioni sanitarie ai cittadini crotonesi. Sono stati i principali argomenti dell'incontro che i rappresentanti della Cisl e della Fnp-Cisl “Magna Grecia” hanno avuto con il commissario straordinario dell'Asp di Crotone Antonio Brambilla.
CROTONE L’Azienda sanitaria provinciale di Crotone ha organizzato un incontro sulla Tbc bovina, fissato per giovedì 4 luglio alle ore 17, nella sala consiliare del Comune, per discutere insieme a una delegazione dei dipartimenti Tutela della salute ed agricoltura della Regione Calabria, ai rappresentati dell’Ara Calabria e degli allevatori della provincia di Crotone delle questioni relative ai danni derivanti dal diffondersi di tubercolosi bovina ed alle soluzioni da adottare.