CROTONE Inserire la Torre Vecchia di Isola Capo Rizzuto, antica costruzione costiera risalente ai primi deĺ '500, nel circuito museale calabrese evitando di darla in concessione a privati. È l'appello rivolto al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e alle strutture periferiche del Ministero, dalla sezione di Italia nostra di Crotone e dal Gruppo archeologico Krotoniate.
Direzione regionale musei Calabria (Drm) e Comune di Crotone aggiorneranno e confermeranno l'accordo per la gestione del Castello di Carlo V firmato lo scorso maggio in attesa di stabilirne nuovi indirizzi e ulteriori modalità di fruizione.
«Stento a comprendere alcuni infondati allarmismi in ordine al recente decreto emesso dalla direzione generale per i musei presso il ministero della Cultura di concerto con la direzione generale per l'archeologia, belle arti e paesaggio sulla assegnazione del Castello di Carlo V».
Il Castello Carlo V di Crotone cambia assegnazione: passa dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone alla Direzione regionale musei della Calabria. Lo ha stabilito il decreto numero 996 del 18 ottobre scorso del ministero della Cultura.
Con la conferenza stampa svoltasi martedì 1° agosto scorso, è stato ufficialmente presentato il Partenariato speciale pubblico-privato del Museo e parco archeologico nazionale di Capo Colonna.
«In data 10 settembre scorso - informa una nota - si è tenuta presso la Prefettura una riunione presieduta dal prefetto, Tiziana Tombesi, cui hanno partecipato il direttore regionale Musei Calabria, Antonella Cucciniello, il direttore Museo-Parco di Capo Colonna, Gregorio Aversa, e il subcommissario del Comune di Crotone, Vito Laino, per discutere le problematiche relative alla gestione dell’area del promontorio di Capo Colonna.