«L'assessorato alle Attività produttive – informa una nota del Comune di Crotone – ha messo in campo una importante attività di animazione e comunicazione istituzionale che ha come scopo di far conoscere in dettaglio ai giovani laureati e diplomati, in attesa di occupazione, il Piano Locale per il lavoro e opportunità di crescita professionale e lavorativa legata a settori strategici come l'agroalimentare, il turismo e le energie alternative e ambiente. In particolare – spiega la nota – l'assessore Sabrina Gentile sta promuovendo presso le associazioni e le imprese locali il programma "Siamo il lavoro" che vede il Comune di Crotone capofila di un partenariato finalizzato ad inserire in aggregazioni di imprese, reti e filiere produttive interessare a partecipare al progetto dieci giovani laureati o diplomati. I giovani in questione – informa il comunicato – potranno partecipare al bando che, a breve, sarà pubblicato dall'azienda Calabria lavoro che prevede uno stage di 9 mesi presso una delle aziende aderenti. L'assessore alle Attività produttive ha promosso una serie di incontri con le realtà locali al fine di costituire il partenariato. In particolare questa mattina nella sala giunta ha incontrato i rappresentanti di associazioni di categoria e imprese che hanno dato la propria disponibilità al progetto e a ospitare i futuri stagisti. Lo scopo degli incontri promossi dall'assessorato è quello di mettere in comunicazione aziende e forza lavoro con l'intento di creare sempre nuova e crescente occupazione. L'attività del Comune di Crotone è funzionale alla sperimentazione dei Piani locali per il lavoro avviata dalla Regione Calabria. In funzione di tale obiettivo – conclude il comunicato – prende corpo la proposta di attuazione della strategia per il lavoro e l'occupazione finalizzata all'integrazione delle politiche per il lavoro a quelle per lo sviluppo».
«Abbiamo e stiamo mettendo - assicura l'assessore comunale alle Attività produttive di Crotone Sabrina Gentile - il massimo impegno per riaprire il mercato del primo giovedì del mese, ma è necessaria soprattutto la collaborazione degli operatori affinché in città ritorni il tradizionale mercato. Se questa collaborazione, come auspichiamo, non mancherà a dicembre il mercato riaprirà i battenti. Dopo la non felice esperienza di agosto - fa ammenda l'assessore - abbiamo deciso di fissare nuove regole che tutelassero tanto gli operatori che i clienti che solitamente affollano il tradizionale mercato. A tale scopo - informa Gentile - abbiamo costituito con le associazioni di categoria, con Akrea e con il Comando dei Vigili Urbani un tavolo tecnico incaricato di trovare tutte le soluzioni idonee affinché il mercato del primo giovedì del mese sia realmente "il mercato della città". Il primo problema che ci siamo trovati di fronte è stato quello dell'individuazione dell'area. Dopo l'inibizione dell'area che ospitava precedentemente il mercato, il piazzale antistante lo stadio, abbiamo individuato - rende noto l'assessore - nella zona di viale Regina Margherita l'area idonea ad ospitare gli operatori commerciali. Avremmo preferito - spiega ancora l'assessore - la villa sottana, ma motivi giuridici, ci portano ad ubicare il mercato in viale Regina Margherita. La soluzione trovata consente di avere entrate ed uscite controllate atte anche non solo a garantire ordine ma anche la sicurezza per i cittadini e per gli operatori. L'altro aspetto è quello delle regole. Il bando sul quale stiamo lavorando, come dettato dalle nuove normative imposte dall'Europa richiede tempi burocratici lunghi. Per non privare i cittadini del tradizionale mercato, l'amministrazione Pugliese ha adottato un provvedimento transitorio che fissa delle regole ben specifiche improntate alla legalità ed alla corretta gestione delle attività mercatali. Procedure - sottolinea Gentile - che abbiamo condiviso non solo con le associazioni di categoria ma, in più incontri, con gli stessi operatori commerciali ai quali abbiamo significato più volte che solo in questo modo potremmo garantire all'utenza un mercato degno di questo nome nella tradizione del "primo giovedì del mese della città". Come sempre - conclude Gentile - ci aspettiamo collaborazione dagli operatori ed auspichiamo che non mancherà! Solo in questo modo potremmo assicurare entro dicembre la ripresa del tradizionale mercato».
Due ordinanze sono state emesse dal sindaco Ugo Pugliese per la vivibilità cittadina. Lo comunica l'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile. La prima, riguarda il divieto assoluto di vendita di commercio ambulante presso piazza Pitagora, via Regina Margheria, via Silvio Messinetti e via Vittorio Veneto. «Si tratta - spiega una nota - delle principali arterie della città interessate da notevoli flussi di cittadini e turistici durante il periodo estivo. Si è ritenuto opportuno assicurare le migliori condizioni di vivibilità dei luoghi dove, per altro insistono strutture commerciali e boutique». Una ordinanza, questa, che segue di pochi giorni quella emessa dal sindaco per il divieto di commercio ambulante su tutto il lungomare fino al 24 luglio.
«Un lungomare - prosegue il comunicato - in questi giorni affollato da cittadini e ospiti in occasione sia della stagione estiva che dell'Europeo di Vela che si sta svolgendo con grande partecipazione di pubblico». Sempre il lungomare è interessato dall'altra ordinanza emessa dal sindaco Pugliese che è relativa alla regolamentazione degli orari di attività di intrattenimento musicale durante il periodo estivo. Ordinanza preceduta qualche giorno fa dall'istituzione della zona a traffico limitato per la “passeggiata dei crotonesi”. L'ordinanza prevede che durante la stagione estiva le attività di intrattenimento musicale svolte direttamente all'aperto dovranno concludersi entro e non oltre le ore 1.00 fatta eccezione per il periodo compreso tra il 26 luglio e il 27 agosto. Durante questo periodo, fermo restando lo stesso orario dalla domenica al giovedì, nelle serate di venerdì e sabato lo stesso è prolungato fino alle due di notte. Nello stesso provvedimento è previsto che i titolari dovranno adottare tutte le cautele idonee a garantire i limiti massimi delle immissioni sonore ed inoltre dovranno avere cura degli spazi antistanti i propri esercizi e provvedere alla rimozione dei rifiuti riconducibili alle attività connesse. «Si tratta di provvedimenti - dichiara l'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile - adottati, come i precedenti, dopo la concertazione con le associazioni di categoria con le quali il dialogo è costante. Provvedimenti che riteniamo opportuni per proseguire nel programma che l'amministrazione sta attuando per restituire vivibilità alla città. Nel caso specifico del lungomare è giusto che la “movida” sia protagonista e che soprattutto sia protagonista lo stesso lungomare, luogo storico dell'estate crotonese, naturalmente sempre nel rispetto dei residenti. Contiamo - conclude - in questo percorso nuovo che abbiamo instaurato nella collaborazione dei cittadini che ringraziamo».
Partono da vernerdì i nuovi orari per la zona pedonale del lungomare cittadino. Una nota dell'assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile informa che «è stata istituita a partire dal 8 luglio e fino al 5 settembre la zona pedonale sul lungomare Cristoforo Colombo nel tratto compreso tra piazzale Rino Gaetano e via Reggio con chiusura al transito veicolare nei giorni feriali e festivi dalle ore 20 alle ore 3. La scelta di restituire - dichiara l'assessore - al suo ruolo naturale di passeggiata estiva dei crotonesi e di quanti visitano la città di Crotone durante questo periodo è stata oggetto, per espressa volontà del sindaco Pugliese, di ampia concertazione con le associazioni di categoria e con gli esercenti che operano sul lungomare cittadino. È fatta eccezione - precisa la nota - per i mezzi in servizio d'emergenza, velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, a cui può essere consentito solo il transito, nonché veicoli e motoveicoli dei cittadini residenti ed autorizzati solo per accedere ai cortili e alle autorimesse (passi carrai) con velocità massima consentita di 20 chilometri orari. Naturalmente - conclude Gentile - sarà garantita la completa fruibilità del lungomare attraverso una costante pulizia, vigilanza e nel rispetto della vivibilità degli stessi residenti. Fondamentale come sempre la collaborazione con i cittadini con i quali il dialogo è sempre aperto».