«In questo mese di marzo sottoscriveremo un protocollo con Syndial per l'attuazione della bonifica sull'ex sito industriale di Crotone». Ad annununciarlo è stato il presidente della giunta regionale Mario Gerardo Oliverio durante la conferenza stampa del progetto "Crotone città della vela" svoltasi questa mattina presso la sala conferenze della Capitaneria di porto pitagorica. L'annuncio è di portata epocale se si considera che è quasi 20'anni ormai che si attende un intervento su quei terreni. «L'impostazione che daremo a questo protocollo - ha preannunciato il presidente Oliverio - è chiara: no alle megadiscariche a Crotone, così come in Calabria. Lo abbiamo messo nero su bianco nella bozza del Piano regionale dei rifiuti, lo abbiamo ribadito approvando delle misure di salvaguardia che vanno in questa direzione e che avranno la validità di un anno, ossia il tempo che serve alla piena operatività della nuova legge regionale».
Una bonifica sullo stile della Ruhr in Germania.
«La bonifica - è entrato nel merito Oliverio - dovrà utilizzare tecnologie di ultima generazione così come è stato in Germania dove i terreni inquinati sono stati inertizzati in loco». L'esempio da seguire, secondo appreso, è quello applicato alle miniere della Ruhr, dove gli inquinanti sono stati incapsulati, in materiali impermeabili, e messi sotto delle colline: le scorie non possono essere spostate è, per non spostarle in discariche, le hanno lasciate lì, aggiungendo al paesaggio delle colline che prima non c’erano. I resti delle miniere sono adesso luoghi di visita per i turisti e creano lavoro: ma hanno dovuto bonificare prima, terreni, fiumi e parchi... «All'interno del protocollo - ha aggiunto il presidente della giunta regionale - abbiamo chiesto che venga previsto un concorso di idee internazionale per il riutilizzo delle ex aree industriali, tenedo conto anche del futuro sfruttamento del mare (sono due le discariche presenti nel bacino prospicente le fabbriche e nel porto, ndr). Dovrà essere un'area di crescita e sviluppo - ha detto ancora Oliverio - con servizi moderni e la presenza di un forte attrattore». Il presidente ha inoltre ricordato che il sottosegretario Dorina Bianchi ha da poco annunciato la disponibilità dei 62 milioni di euro per il progetto Antica Kroton. «Anche in questo caso - ha assicurato Oliverio - stiamo lavorando perché si arrivi in tempi celeri alla progettazione definitiva e abbiamo dato così un'accelerata».