L’Asp pitagorica, guidata dal commissario straordinario Antonio Brambilla, data l’importanza dei temi da affrontare, ha invitato a prendere parte all’incontro anche i sindaci dell’intera provincia crotonese.
«Un incontro - si legge in una nota del commissario Brambilla - che va ad inserirsi nel quadro delle azioni annunciate dalla Regione Calabria a sostegno degli allevatori calabresi, non solo a tutela delle razze identitarie del territorio in pericolo di estinzione, ma anche attraverso il supporto agli allevatori danneggiati dal diffondersi dell’epizoozia».
Nello specifico, l’Azienda sanitaria provinciale di Crotone ha predisposto, di concerto con i dipartimenti regionali Agricoltura e Salute, un piano straordinario per il 2024 e il 2025 finalizzato a contrastare la diffusione della tubercolosi bovina ed a contenere i danni recati al comparto zootecnico e alla produzione di carni, latte e derivati. Attraverso l’ausilio di professionisti del settore e l’adozione di misure specifiche, si lavorerà per garantire agli allevatori i giusti indennizzi per i capi abbattuti e le perdite economiche subite.