Riapre la piscina olimpionica comunale di via Giovanni Paolo II. L'iter che ha portato alla riapertura di uno degli impianti sportivi più prestigiosi ed importanti della città è stato illustrato oggi pomeriggio, presso la struttura, dal sindaco Enzo Voce e dall'assessore allo Sport e impiantistica sportiva Luca Bossi.
«Il completamento della copertura della Piscina olimpionica comunale offre l'occasione per fare il punto della situazione sull'impiantistica sportiva della nostra città». È quanto scrive in una nota l'assessore allo Sport del comune di Crotone, Luca Bossi.
«Sono state aggiudicate – informa una nota del Comune di Crotone – le gare di progettazione per Piscina ex Coni e Piscina olimpionica, a due importanti studi di progettazione riconosciuti a livello internazionale».
E' stata pubblicata sul portale trasparenza del comune di Crotone la determina di indizione gara per la concessione della gestione della piscina olimpionica comunale, cui seguirà relativa pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
I rappresentanti delle società aderenti al Consorzio Sportivo “Momenti di Gloria” comunicano di «aver presentato in data 9 giugno 2020 due esposti indirizzati alla Procura della Repubblica di Crotone, al commissario Costantino, al prefetto Trombesi, all’Asp di Crotone, alla Corte dei conti, al ministero dell’Interno, all’Anac».
«Se, in qualità di cittadini autodeterminatisi, far valere diritti sanciti dalla Costituzione, significa fare la guerra, allora siamo in guerra, per come alcune testate giornalistiche locali hanno descritto i rapporti tra la Prefettura di Crotone, il commissario prefettizio, il consorzio “Momenti di Gloria” e il comitato “Piscina bene comune”. Ma, così, in effetti non è!».