L'arte bianca
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CROTONE Nella mattinata del 28 aprile, si è tenuto presso l’auditorium del liceo scientifico Filolao di Crotone, un incontro formativo dai profondi risvolti civici, incentrato sui temi della legalità e della cittadinanza responsabile alla presenza dell’ingegner Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino, di autorità civili, religiose, militari, dei docenti e degli studenti.

Il progetto da cui è scaturito l’epilogo della giornata è partito da lontano, nell’ anno scolastico 2023/2024, quando il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani (Cnddu) invitò le scuole ad aderire all’iniziativa “#inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità”. 

Da allora gli studenti del liceo scientifico Filolao hanno appassionatamente ricercato, studiato e onorato le vicende inerenti a tante vittime innocenti delle mafie, realizzando più di 300 articoli, pubblicati su diverse testate nazionali. Da tale impegno è sortito un e-book che ha determinato l’encomio del Quirinale e suscitato l’attenzione commossa di Salvatore Borsellino, il quale ha inteso incontrare i giovani del liceo, promotori di una simile lodevole attività. 

Lo scambio dialettico tra i giovani e Salvatore Borsellino, sul filo della memoria e tanta attenzione per l’attualità e le prospettive future, ha davvero coinvolto emotivamente l’uditorio, soprattutto quando l’ingegnere ha esortato i giovani presenti ad amare il proprio contesto territoriale, anche quando l’impulso di andare via è molto forte. 

Ricordando il fratello, ne ha raccontato l’integrità del suo attaccamento al lavoro, da non considerarsi eroismo, ma senso del dovere, che dovrebbe alimentare l’operato di ciascuno di noi; inoltre ha speso parole di elogio per tutto l’e-book e in particolare per l’articolo commemorativo dedicato a suo fratello, esortando con viva commozione i giovani a perseguire gli ideali di legalità e onestà intellettuale e morale.

Momenti toccanti sono stati gli interventi della dott.ssa Maria Stefania Caracciolo, Assessore Regionale all’Istruzione, che si è associata alle parole di encomio del Quirinale per l’e-book, esprimendo anche il vivo apprezzamento da parte del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nei confronti degli studenti del Filolao e  di Serafino Parisi, vescovo di Lamezia Terme, il quale, collegandosi alle parole di Salvatore Borsellino, ha ribadito che l’eroismo consiste nella correttezza, nel rispetto del prossimo e delle regole condivise.

Il presidente del Cnddu, Romano Pesavento, ha dichiarato: «Oggi abbiamo assistito a un momento di grande arricchimento umano e civile. Gli studenti delle classi II D, IV C e IV G del liceo scientifico Filolao, seguiti dalla professoressa Stefania Pizzuto durante l’intero percorso, rappresentano una luce di speranza per il nostro Paese, in quanto memori del passato e predisposti per raccogliere il testimone di chi ha donato la propria vita per la giustizia e la libertà».

Numerosi gli ospiti intervenuti all’incontro, tra cui: Angela Maria De Renzo, assessore comunale all’Ambiente di Crotone; Mariastella Fedele, direttore della Casa circondariale di Crotone; Giuseppe Raimondino, comandante del reparto Polizia penitenziaria, e Francesco Tisci, vicecomandante della Polizia Penitenziaria; Mario Lanzaro; Amedeo Gigante, capo di Gabinetto della Provincia di Crotone; Donato Pellicone, sottotenente della Guardia della finanza; e Vito Eterno, Vigili del Fuoco di Crotone.

Inoltre, Miriam Iaccarino, Dirigente scolastica del liceo scientifico Filolao di Crotone, in apertura e conclusione dell’evento, ha salutato i presenti, complimentandosi con gli studenti per il riconoscimento dell’encomio da parte Quirinale, sottolineando il valore educativo di iniziative che promuovano la cultura della legalità e della memoria.

La giornata ha dimostrato come il coraggio, la memoria e l’impegno possano diventare strumenti fondamentali nelle mani delle nuove generazioni e che, come ha ricordato Salvatore Borsellino, «la speranza di un futuro migliore nasce proprio da loro, i giovani».