Domenica e lunedì al voto 1,9 milioni di calabresi: sfida a 3 per la presidenza
Terza tornata elettorale regionale, dopo Marche e Valle d'Aosta, del 2025 in Italia. Lo scrutinio inizierà alle ore 15 di lunedì 6 ottobre, subito dopo la chiusura dei seggi

CATANZARO Terza tornata elettorale regionale, dopo Marche e Valle d'Aosta, del 2025 in Italia.
Domenica 5 e lunedì 6 ottobre sono chiamati al voto i cittadini della Calabria, con circa un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura, dopo le dimissioni presentate la scorsa estate dal presidente Roberto Occhiuto.
Dimissioni annunciate via social, anche in seguito ad un avviso di garanzia, ricevuto dal governatore per una presunta vicenda di corruzione, assieme all'annuncio della ricandidatura. I candidati alla carica di presidente sono tre: Roberto Occhiuto, per il centrodestra, sostenuto da 8 liste (Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega, Occhiuto Presidente, Forza Azzurri, Noi Moderati, Democrazia Cristiana-Udc e Sud chiama Nord-Partito Animalista); Pasquale Tridico, per il centrosinistra, sostenuto da 6 liste (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Democratici e Progressisti, Casa Riformista, Lista Tridico Presidente e Alleanza Verdi e Sinistra); Francesco Toscano, sostenuto da Democrazia sovrana popolare, partito di cui è presidente.
Alle elezioni regionali in Calabria gli aventi diritto al voto sono circa 1,9 milioni, distribuiti in tre circoscrizioni (Cosenza e provincia - Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e province - Reggio Calabria e provincia). Nel numero complessivo degli aventi diritto al voto rientrano anche i cittadini calabresi iscritti nel registro Aire (Anagrafe degli italiani residenti all'estero) e quelli domiciliati in altre regioni per motivi di lavoro, studio o altro. Si tratta di oltre 400mila persone che per votare dovrebbero recarsi nel proprio comune di residenza, poiché la legge elettorale regionale non consente il voto in un comune diverso. Questo ovviamente incide sul dato dell'affluenza, nelle ultime tornate elettorali regionali stabile al 44%, considerato che solo poche migliaia di cittadini rientrano per il voto.
Gli elettori potranno votare solo per il candidato presidente, per un candidato presidente e una lista collegata, oppure solo per una lista: in quest'ultimo caso il voto sarà automaticamente attribuito anche al candidato presidente collegato. Non è invece previsto il voto disgiunto, e cioè la possibilità di scegliere un candidato presidente e una lista che sostiene un altro candidato alla stessa carica. Sarà inoltre possibile esprimere fino a due preferenze per i candidati della stessa lista al Consiglio regionale (in Calabria i consiglieri sono 30, più il presidente della Giunta), a condizione che siano di sesso diverso, altrimenti la seconda preferenza sarà annullata. Lo scrutinio inizierà alle ore 15 di lunedì 6 ottobre, subito dopo la chiusura dei seggi.