L'arte bianca
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CROTONE Tragedia sfiorata l'altra sera in un appartamento abitato da studenti a Cosenza dove si stava per consumare l'ennesimo femminicidio sventato solo grazie al coraggio degli altri due inquilini presenti a quell'ora nell'appartamento.  

Protagonista una giovane coppia di Papanice, popoloso quartiere periferico del comune di Crotone, dove la storia d'amore tra i due aveva avuto inizio circa quattro anni fa. Lei, più intraprendente e decisa a laurearsi e che per questo aveva scelto nel frattempo di trasferirsi a Cosenza. Lui, più alla buona che aveva invece deciso di mettersi subito a lavorare e seguire quindi la carriera di meccanico nel piccolo borgo. 

E come da copione, nonostante l'amore che li aveva avvicinati, la strada dei due giovani aveva pian piano seguito una “naturale biforcazione”. Lei vicina ormai alla tanta agognata laurea, piena di progetti e speranze per il futuro. Lui più cauto, forse più disponibile a mettere su famiglia che a dare spazio ai sogni e alle aspettative altrui. Da qui la scelta di lei di interrompere il rapporto vista la mancanza di vedute comuni sulla nuova vita da condurre. 

Una decisione drastica e coraggiosa quella intrapresa a un certo punto dalla ragazza che ha innescato però qualcosa di sinistro e illogico nella mente del ragazzo. Fino a quando l'altra sera ha raggiunto l'ex fidanzata nel suo appartamento in affitto. La situazione deve essere subito sfuggita di mano, tanto da richiamare l'attenzione degli altri due coinquilini che avrebbero così interrotto qualcosa che non doveva essere portato a termine

Sotto choc e in preda al panico, una volta sventato il pericolo e con lui ormai lontano da casa, la ragazza ha avuto la lucidità di chiamare i genitori che da Papanice si sono subito fiondati a Cosenza per riportare la loro figlia a casa. Non prima però di essere passati dal pronto soccorso di Crotone per fare refertare i segni di quanto accaduto qualche ora prima e quindi sporgere denuncia. E qualcosa si è mosso nel giro di poco visto che sembra sia già scattata la procedura del “Codice rosso” nei confronti del giovane.

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La vittima dell'episodio smentisce riguardo la presenza di testimoni, mentre conferma la presunta aggressione.

In quanto parte offesa della vicenda che ha interessato il vostro articolo "Amore spezzato tra Papanice e Cosenza: scongiurato l'ennesimo femminicidio" pubblicato in data 31 maggio 2025, con la presente rappresenta che (…) Le circostanze rappresentate all'interno dell'articolo difatti descrivono la vicenda in maniera discordante rispetto alla realtà dei fatti, dipingendo una vicenda che potrebbe avere ripercussioni ed essere d'intralcio all'accertamento dell'intera vicenda.
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