Cavallo "scaccia" Manica: «Chiese l'assessorato per l'appoggio a Voce»
Replica al "fulmicotone" della capogruppo della Lega dopo l'attacco ricevuto in consiglio dall'ex candidato a sindaco: «Più che "Cavallomaniera" direi "Manicamaniera"»

CROTONE «Ho preferito prendermi qualche giorno prima di rispondere agli attacchi del consigliere Manica Antonio nel suo intervento all'ultimo Consiglio comunale, al quale, causa influenza, non ho potuto partecipare e per il quale avevo chiesto la possibilità di collegarmi da remoto». È quanto puntualizza in una nota stampa Marisa Luana Cavallo, capogruppo nel Consiglio comunale di Crotone della Lega in merito agli attacchi politici sferrati dal collega di minoranza Antonio Manica, di Forza Italia, nel corso della trattazione sul punto riguardante la verifica di maggioranza.
«Forse il consigliere Manica, candidato a sindaco del centrodestra – accusa Cavallo –, in netta contrapposizione al sindaco Voce, soffre di amnesia. A quanto pare, dobbiamo ricordargli che non ero io in conferenza stampa a dichiarare il mio sostegno all'amministrazione Voce in cambio di un assessorato. Poi, lo sanno tutti, l'assessorato chiesto è venuto meno e così anche l'accordo».
«Ma sarà probabilmente alla "Manicamaniera" – replica Vavallo –, per utilizzare un linguaggio a lui caro, fare la morale agli altri pur avendo più di qualche scheletrino nell'armadio. Per quanto riguarda l'altro consigliere comunale, del quale faccio fatica a fare anche il nome e che mi ha nominata più volte nel suo intervento, non ho alcuna intenzione di sprecare il benché minimo tempo ed energie. La sua storia politica lo descrive e credo possa bastare».
Il Consiglio comunale sulla verifica della maggioranza non ha prodotto alcun cambiamento rilevante per la città; è servito solo per far sfogare qualcuno e nulla più.
«Tornando al consigliere Manica – attacca Cavallo –, io non devo chiarire assolutamente nulla perché nulla c'è da chiarire. Preferisco la "Cavallomaniera", mantenendo un atteggiamento serio e responsabile in consiglio comunale, valutando l'ordine del giorno e votando con la mia testa, libera di non aver chiesto nulla al sindaco alla "Manicamaniera", pronto a passare nella giunta di Voce e oggi grande oppositore».
«Per tranquillizzare quei pochi che sollecitano alla chiarezza per poi creare solo tensioni e confusioni – conclude Cavallo –, con l'augurio che finalmente possiate fare sogni tranquilli, la sottoscritta è e resta all'opposizione, non ha alcun accordo elettorale con il sindaco Voce, il quale non ha mai perso occasione per esternare la sua lontananza dalla Lega, un partito che mi onoro di rappresentare e che non ho alcuna intenzione di lasciare».