Polizia locale dotata di dispositivi per la lettura dei microchip dei cani domestici
CROTONE Consegnati questa mattina, nella struttura del settore Ambiente del Comune di Crotone, i dispositivi per la lettura elettronica dei microchip per l'attività di controllo dei cani domestici, che faranno parte della dotazione del Comando di Polizia locale.
«Si tratta di una iniziativa - spiega una nota dell'Ente - per il contrasto al fenomeno del randagismo ma anche finalizzata a dare un impulso al monitoraggio dei cani domestici. Un impegno sinergico tra settore Ambiente e Comando di Polizia locale. Infatti alla presenza dell'assessore all'Ambiente e Polizia locale, Angela Maria De Renzo, è stata la dirigente del settore Ambiente, Elisabetta Dominijanni, a consegnare al comandante Francesco Iorno i due dispositivi. Presente la funzionaria del settore Ambiente, Daniela Corasaniti».
I rilevatori consentiranno agli agenti di Polizia locale di poter identificare i cani durante i controlli. È infatti obbligatorio munire il proprio animale di un microchip che contenga la registrazione di un codice identificativo. Il codice è registrato presso l'Anagrafe canina regionale e permette di associare l'animale ai dati anagrafici del proprietario.
«L'obiettivo delle nuove strumentazioni - spiega ancora la nota - è finalizzato a contrastare il fenomeno dell'abbandono che, tra l'altro è molto frequente in estate, e verificare la regolare iscrizione all'anagrafe canina. Un atto innovativo e di civiltà ma anche un segnale di sensibilità nei confronti del migliore amico dell'uomo ed un invito a non abbandonarli. Questo innovativo servizio della Polizia locale sarà svolto anche abbinando il contrasto al fenomeno delle deiezioni canine che imbrattano le strade cittadine», conclude la nota.