Comitato "Tufolo-Farina": «Bonifica discarica bloccata da parere dell'Iss»
Il presidente Gaetano ha inviato una lettera al prefetto per sollecitare il governo a intervenire sull’Istituto superiore di sanità: «Trecento famiglie a rischio»

CROTONE Una lettera aperta del presidente del comitato di quartiere “Tufolo-Farina”, Alfonso Gaetano, è stata indirizzata al prefetto di Crotone, Franca Ferraro, per sollecitare una «richiesta di intervento urgente presso l’Istituto superiore di sanità (Iss) per il rilascio del parere sul Progetto di messa in sicurezza permanente della discarica di Farina».
«Le manifesto la preoccupazione di centinaia di famiglie - scrive il presidente del comitato - per il mancato parere vincolante da parte dell’Istituto superiore di sanità che rischia di pregiudicare il progetto di messa in sicurezza permanente della vecchia discarica di Farina. Una discarica sorta negli anni '60 quando, in zona, non vi erano abitazioni».
«Oggi, infatti, nelle immediate vicinanze - segnala Gaetano -, insiste un nutrito gruppo di abitazioni, circa 300 famiglie, che rischiano giornalmente di ammalarsi, poiché ai piedi della su citata discarica passa il torrente Esposito, torrente che costeggia queste abitazioni».
«Lungi da me voler strumentalizzare la vicenda - premette il presidente del comitato -, poiché già in passato ho richiesto un intervento della Prefettura di Crotone per avere tutte le informazioni al riguardo la progettazione, e, la richiesta di un suo personale intervento presso il governo nazionale, affinché solleciti l’Ente interessato al rilascio del parere vincolante, è finalizzato al solo scopo di “tutela della salute pubblica” di noi cittadini, visto, che aspettiamo la “bonifica” da oltre vent’anni».
«Consapevole, che un ulteriore ritardo - conclude Gaetano - potrebbe inficiare l’intero progetto di messa in sicurezza, confido in un suo tempestivo, autorevole e personale intervento verso chi di dovere, sicuro che comprenderà le gravi e legittime preoccupazioni ad ulteriori ritardi».