Voto annullato a Carfizzi, Barberio: «Pd sosterrà percorso di legalità»
È il commento del segretario provinciale del sulla recente sentenza del Tribunale amministrativo: «Solidarietà a Giovanna Macrì. Ora si tuteli la legalità democratica»

CROTONE «Gravi irregolarità al voto di Carfizzi. Il Tar ha fatto chiarezza. Piena solidarietà a Giovanna Macrì. Ora si tuteli la legalità democratica». È quanto scrive una nota stampa il segretario provinciale del Pd di Crotone, Leo Barberio.
«Apprendo della decisione del Tar della Calabria – si legge nel comunicato - relativa alle elezioni amministrative di Carfizzi dell’8 e 9 giugno 2024. La sentenza del Tribunale amministrativo, che accoglie il ricorso presentato dalla candidata a sindaca Giovanna Macrì, rappresenta un fatto di rilevanza istituzionale e politica per l’intera provincia di Crotone».
«Le motivazioni della sentenza di annullamento - spiega Barberio - della tornata elettorale espresse nel dispositivo, tra cui l’inammissibilità di alcuni voti assegnati per irregolarità nella verbalizzazione e nella procedura di voto, la necessità di ricontare le schede annullate e la sospensione degli effetti dell’atto di proclamazione degli eletti, restituiscono l’immagine di un processo elettorale che ha conosciuto gravi criticità, tali da minare la regolarità e la trasparenza del voto».
Da segretario provinciale «esprimo piena vicinanza e solidarietà a Giovanna Macrì e alla sua squadra per aver intrapreso un percorso legale e democratico volto a difendere il diritto dei cittadini di Carfizzi ad un voto libero e regolare».
«Il Partito democratico - conclude Babrerio - ha scelto fin da subito di sostenere Giovanna e la sua squadra e continuerà a farlo, certi che ogni chiarimento che emergerà dal prosieguo del procedimento sarà utile a rafforzare la partecipazione democratica di un’intera comunità».