L'arte bianca
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CUTRO Controlli straordinari della Polizia di Stato a Cutro disposti dal questore di Crotone, Renato Panvino, che ha visto impegnati numerosi equipaggi del Reparto prevenzione crimine, una unità cinofila della Questura di Vibo Valentia, personale della Polizia amministrativa, dell’Ufficio stranieri, della squadra Mobile, dell’Anticrimine, della Digos, dell’Upgsp, della Polizia stradale e della Polizia ferroviaria.

Il focus dell'attività è stato incentrato sulla prevenzione e repressione di reati ed in particolare lo spaccio degli stupefacenti, nonché il controllo di pregiudicati agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali. 

Il bilancio è stato di 3 persone denunciate; 268 persone controllate di cui 68 pregiudicati e n. 20 stranieri; 117 veicoli controllati; due sanzioni al Codice della strada; e un esercizio commerciale controllato.

Proprio su quest'ultima attività, è stata la Polizia amministrativa a effettuare un controllo nei confronti di un circolo ricreativo, con annessa attività di somministrazione di alimenti e bevande riservata ai soli soci e sala giochi, durante il quale è stata riscontrata la messa a disposizione di apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche previste dalla vigente normativa emanata in materia di gioco lecito.

Alla luce tutto ciò, è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 50mila euro ed è stato sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca quanto utilizzato per commettere la violazione, risultato essere consistente in due Pc e 3 congegni elettronici contenenti un totale di 125 euro in banconote.

Personale della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha deferito un soggetto, con precedenti di Polizia, per il reato di detenzione abusiva di armi. Lo stesso, a seguito di perquisizione e domiciliare, è stato trovato in possesso di una cartuccia calibro 38 special, di marca Rp e una cartuccia calibro 12, marca Clever mirage.

Personale dell’Ufficio Stranieri e della Digos ha controllato, su invito, una moschea ed identificato 20 cittadini extracomunitari, tutti muniti di regolare permesso di soggiorno

La Polizia stradale ha controllato un’officina, risultata abusiva. L’esercizio è stato chiuso con apposizione dei sigilli ed è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 5,163 euro. Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo. Nella circostanza, essendo stato rinvenuto all’interno della stessa officina un motore, con matricola punzonata, sono stati denunciati in stato di libertà il titolare dell’officina ed il proprietario del motore.


 


 


 

 

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