Sì al secondo lotto della strada di Farina, comitato propone parcheggio
L'associazione dei residenti della zona periferica suggeriscono uno spazio a servizio del nuovo collagamento tra via Unione europea con via San Marino

CROTONE «Con determina dirigenziale è stato approvato il progetto esecutivo del 2° lotto della nuova strada di collegamento del popolare quartiere Farina con il centro città. Il secondo lotto, in particolare, interessa il collegamento di via Unione europea con via San Marino». Lo comunica l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Crotone, Rossella Parise.
L'intervento consentirà il collegamento con via Nazioni unite attraversando ed ammodernando il tratto di via San Marino e via Unione europea ed il collegamento al realizzando tratto di via Peppino Impastato. La lunghezza complessiva del tratto di strada in oggetto è di circa 180 metri.
La sezione stradale di progetto, in continuità con la strada di lottizzazione già realizzata, sarà costituita da una carreggiata di 7,50 metri, due marciapiedi laterali interamente pedonali, di 1,50 metri compreso cordonati, per una sezione stradale complessiva di circa 10,50 metri, oltre l'ingombro delle cunette laterali e gabbionate.
La regimentazione delle acque meteoriche sarà così garantita: le acque esterne alla piattaforma stradale saranno convogliate dalle cunette e fossi di guardia sino al naturale reticolo idrografico, senza alcuna alterazione del regime allo stato di fatto; le acque battenti sulla piattaforma saranno drenate mediante sistema classico di caditoie ubicate ai margini della carreggiata stradale e convogliate ai recettori delle acque bianche comunali già esistenti lungo via Nazioni unite.
La pavimentazione stradale sarà costituita da manto di usura (tappetino), binder, e strato di base in conglomerato bituminoso (spessore complessivo 20 centimetri), strato di fondazione in materiale arido stabilizzato naturale (spessore medio pari a 35 centimetri.) e strato di sottofondazione costituito da materiali inerti compattati per uno spessore minimo di 30 cm e geotessuto.
I marciapiedi saranno realizzati in masselli autobloccanti in cls vibrocompressi, posati su letto di sabbia, tali da garantire la permeabilità delle superfici. L'impianto di illuminazione sarà costituito da pali di altezza di 8.00 m con lampade a Led. L'importo complessivo dell'opera è di euro 971.329,94.
L'opera è finanziata nell'ambito dell'accordo di collaborazione per lo sviluppo tra il Comune di Crotone ed Eni Spa stipulato in data 21 dicembre 2022. Per la realizzazione dell'opera, della quale sono già iniziate le attività per l'affidamento dei lavori che avverrà nei prossimi giorni sono previsti 180 giorni.
«Un particolare ringraziamento agli uffici - dichiara l'assessore Parise - che hanno lavorato con grande professionalità per arrivare ad un risultato importante. Farina è un quartiere per il quale l'attenzione dell'amministrazione è massima».
Il Comitato “Tufolo Farina” propone un parcheggio di quartiere funzionale ai residenti di via San Marino
Il Comitato di Quartiere Tufolo-Farina accoglie «con cauto ottimismo la notizia dell’approvazione del progetto esecutivo relativo al secondo lotto della strada parallela di Farina, infrastruttura attesa da anni dai residenti del quartiere».
«L’opera – spiega il comitato -, che rappresenta un piccolo ma concreto passo avanti verso il decongestionamento del traffico su via Nazioni unite, prevede lo sbocco finale su via San Marino, una zona densamente abitata e regolarmente edificata con concessioni rilasciate dal Comune di Crotone. Considerato quanto stabilito nel progetto esecutivo, il Comitato ha trasmesso in data odierna a mezzo Pec – una proposta al settore comunale competente, suggerendo la realizzazione di un piccolo parcheggio di quartiere in prossimità dell’area di innesto».
«Tale intervento – sottolinea la nota - consentirebbe di alleggerire il carico veicolare su via San Marino, dove i residenti sono oggi costretti a parcheggiare lungo la carreggiata per l’assenza di spazi alternativi. La creazione di un’area di sosta dedicata rappresenterebbe una soluzione funzionale e sostenibile, migliorando l’ordine urbano e la vivibilità della zona».
«Il parcheggio potrebbe essere realizzato – suggerisce il comitato - mediante acquisizione per esproprio delle aree necessarie, nel rispetto dell’interesse pubblico e con l’obiettivo di rispondere concretamente alle esigenze del quartiere. Il Comitato resta fiducioso in una valutazione positiva della proposta, consapevole che anche interventi mirati possono contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini», conclude il comitato.