Dalla Serie A alla Serie C: come riparte oggi il Crotone
Dopo stagioni altalenanti, oggi la squadra si trova in Serie C in lotta per ritornare nel calcio che conta. Obiettivo? Fare sognare i propri tifosi come in passato

Il Crotone ha vissuto negli ultimi anni stagioni altalenanti, con promozioni entusiasmanti ma anche retrocessioni cocenti. E oggi si trova in Serie C, in lotta per ritornare nel calcio che conta. Eppure i calabresi fino a non molti anni fa si trovavano in Serie A, al cospetto delle più grandi squadre del mondo, cercando di giocarsela per la permanenza. Obiettivo che non sempre è stato visto come realizzabile dagli esperti di calcio.
Sostare nei più grandi palcoscenici del calcio italiano di fronte alle superpotenze del Nord non è stato infatti facile: il Crotone ha sempre dovuto lottare contro una certa diffidenza da parte di tifosi ed esperti, che bollavano puntualmente i rossoblù come già condannati alla discesa in B: d'altro canto, ancora oggi le squadre del Sud come Cagliari e Lecce finiscono volentieri nel calderone delle quote sulla retrocessione dalla Serie A, anche quando magari sono reduci da annate più che soddisfacenti. Eppure il Crotone ha fatto sognare i propri tifosi con stagioni spettacolari e ricche di emozioni. E oggi cerca di ritornare a quei fasti.
Gli anni d’oro
Il Crotone è la quarta squadra calabrese dopo Catanzaro, Cosenza e Reggina ad aver raggiunto la Serie B, e la terza del territorio a salire in Serie A, dopo il Catanzaro nel 1971 e la Reggina nel 1999. Il traguardo più prestigioso fu la promozione in A nella stagione 2015/16, sotto la guida di Davide Nicola, con una classifica record da 82 punti, consolidando il club tra le eccellenze calcistiche regionali. Sono poi nei ricordi e nel cuore di tutti i tifosi rossoblù le esperienze in Serie A dal 2016 al 2018. Nel primo anno la permanenza ha avuto un che di epico: la salvezza per restare in massima serie è stata agguantata con la vittoria all’ultima giornata contro la Lazio. L’anno dopo i calabresi hanno dovuto salutare la prima divisione e retrocedere in B, ma l’esperienza in Cadetteria è durata solo un anno, ritornando nel massimo campionato l’anno dopo. Ancora una stagione e la retrocessione arriva presto, nell’annata 2020-2021, sprofondando in Serie C nella stagione 2021-2022.
Il Crotone oggi
Il Crotone ha chiuso la stagione 2024/25 al quarto posto nel Girone C di Serie C con 54 punti, risultato di un percorso sotto la guida di Emilio Longo. Il tecnico ha imposto un calcio propositivo, con un attacco prolifico che ha realizzato 62 reti, grazie a nomi come Tumminello (14 reti), Gomez (7 reti) e Oviszach (9). Nonostante alcune difficoltà difensive, la squadra ha brillato per mentalità e intensità, raccogliendo la miglior performance offensiva del girone. Oggi si trova ancora nella terza serie italiana ma riparte ogni anno con una grande voglia di riscatto per rialzarsi e inseguire la promozione in cadetteria. E questo grazie anche al gioco impartito da Longo che valorizza le ripartenze rapide, sfrutta la velocità dei suoi interpreti, con particolare efficacia in fase di attacco. Un punto debole ancora da affinare riguarda la fase difensiva, su cui la squadra dovrà migliorare nella prossima stagione per puntare alla promozione.