Consiglio regionale, Ferrari eletto presidente della quarta Commissione
Seduta di votazioni per l'assemblea di Palazzo Campanella. Al consigliere regionale di Forza Italia le competenze in "Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell'ambiente"
REGGIO CALABRIA Il Consiglio regionale ha eletto i presidenti, i vicepresidenti e i segretari di tutte le commissioni permanenti e speciali.
La presidenza della quarta Commissione, "Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell'ambiente", è stata attribuita, con venti voti, a Sergio Ferrari (Forza Italia) e la vicepresidenza ad Elisa Scutellà (Movimento 5 Stelle) con nove. Segretaria è stata eletta, con venti voti, Rosaria Succurro (Occhiuto Presidente). Un voto è andato a Ferdinando Laghi (Tridico Presidente). Sette le schede bianche. La stessa commissione prevede le competenze anche su Lavori pubblici, Insfrastrutture, Aree Protette e Parchi, Edilizia, Viabilità e Trasporti, Protezione Civile.
Riccardo Rosa, di Noi Moderati, è stato eletto con 20 preferenze (su 28 consiglieri presenti e votanti), alla presidenza della Commissione speciale di vigilanza, al centro di polemiche nei giorni scorsi perché la sua guida, in passato, era sempre stata attribuita a un consigliere della minoranza. Francesco De Cicco (Democratici Progressisti) è stato eletto vicepresidente con otto preferenze. La carica di segretario è stata attribuita, con 18 voti, ad Elisabetta Santoianni (Forza Italia). Otto le schede bianche. Un voto è andato Emanuele Ionà (Occhiuto Presidente).
Presidente della Prima Commissione, "Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale", è stato eletto, con 22 voti, Orlandino Greco (Lega Salvini Calabria) con 22 voti, e vicepresidente Giuseppe Ranuccio, con otto preferenze. Segretario Riccardo Rosa (Noi Moderati) con 21 voti.
Alla presidenza della seconda Commissione, "Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell'Unione europea e relazioni con l'estero", è stato eletto, con venti voti, Filippo Maria Pietropaolo (Fratelli d'Italia) e alla vicepresidenza Giuseppe Falcomatà (Pd), con 9 voti. Nella successiva votazione, è stato eletto segretario, con venti voti, Giacomo Pietro Crinò (Occhiuto Presidente). Nove le schede nulle.
Angelo Brutto, di Fratelli d'Italia, è stato eletto presidente della terza Commissione, "Sanità, Attività sociali, culturali e formative". La vicepresidenza è andata a Rosellina Madeo (Pd). Segretario è stato eletto, con venti voti, Giampaolo Bevilacqua (Lega Salvini Calabria. Sette le schede bianche e due le nulle.
Per quanto riguarda la quinta Commissione "Riforme" è stato eletto presidente, con venti voti, Emanuele Ionà, (Occhiuto Presidente), e vice presidente Ernesto Francesco Alecci (Pd), con otto preferenze. La carica di segretario è andata a Daniela Iiriti (Fratelli d'Italia), che ha ottenuto venti voti. Otto le schede bianche.
Presidente della sesta Commissione, "Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili", è stata eletta, con venti voti, Elisabetta Santoianni (Forza Italia) e vicepresidente Filomena Greco (Casa Riformista - Italia Viva), con otto voti. Segretario della stessa Commissione è risultato, con 19 voti, Emanuele Ionà (Occhiuto Presidente). Otto le schede bianche.
Per la "Commissione consiliare contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa", la carica di presidente è andata a Marco Polimeni (Forza Italia), che ha riportato 19 voti. Vicepresidente è stato eletto, con otto preferenze, Vincenzo Bruno (Tridico Presidente) con otto voti, mentre segretario è stato eletto, con venti voti, Antonio De Caprio (Forza Italia), con 20 preferenze.
Il Consiglio ha avviato i suoi lavori con l'inserimento, approvato a maggioranza, su richiesta del consigliere Angelo Brutto (FdI), della proposta di legge d'iniziativa della Giunta, recante norme sul "Sistema regionale della formazione professionale", che sarà trattato come ultimo punto dell'ordine dei lavori.
Approvata, per come emendata, la proposta di legge di modifica dell'art. 28 del regolamento interno del Consiglio regionale, riguardante le attribuzioni delle Commissioni consiliari, «allo scopo - ha spiegato il relatore, Luciana De Francesco (Fratelli d'Italia) - di meglio armonizzare le competenze all'interno di ogni Commissione».
Alla prima Commissione è stata attribuita la materia delle Riforme, fino ad oggi di competenza della quinta Commissione, alla quale sono state demandate, invece, l'Istruzione, le attività culturali, lo sport e le politiche giovanili.

