L'arte bianca
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CROTONE Errigo è tornato! È lo stesso commissario per la bonifica, Emilio Errigo, che ha annunciato il suo ritorno. Siamo sinceri, caro commissario, non ci siano accorti della sua assenza e credo che questa distrazione è comune a molti cittadini.

A nostro avviso sarebbe stato meglio se non fosse proprio venuto e se ne stava a Roma. La sua idea di smaltire i veleni a Columbra non ci piace. Non ci piace nemmeno il fatto che dica che Columbra sia l’unica discarica in Italia abilitata ad accogliere i veleni di Crotone.

Su questa questione c’è qualcuno che non dice la verità. A noi giornalisti, da quando si è aperto il dibattito sulle attività di bonifiche, ci è stato detto che per potere smaltire i veleni presenti nella discarica a mare di proprietà dell’Eni in quella di Columbra bisognava cambiare i codici Cer (catalogo europeo dei rifiuti).

Significa che la discarica di Columbra senza questo cambiamento dei codici Cer, identificativi, non potrà accogliere il rifiuto proveniente dalla discarica a mare. Al momento, quindi, Columbra non è idonea. Perché allora dice che è l’unica in Italia che può accoglierli se ancora manca il Cer?

Errigo è tornato e si è fatto accompagnare sul cantiere della bonifica dai carabinieri. Forse aveva paura che qualcuno potesse attentare alla sua vita? Speriamo che non sia così. Se così non fosse si deve pensare che vengono distratte forze che potrebbero essere impegnate in attività più importanti dell’accompagnamento di un ex generale su un cantiere.

Lei è un esperto di bonifiche a cosa le serve portarsi dietro i carabinieri? Molti cittadini di Crotone sino ad ora non abbiamo fatto salti di gioia per gli annunci del nostro simpatico generale e per questo chiediamo al Governo di non rinnovargli l’incarico di commissario per la bonifica di Crotone in scadenza nel prossimo mese di settembre.

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