L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

CROTONE «È una condizione di oggettiva ed estrema difficoltà quella che vive attualmente il personale medico in servizio all'ospedale di Crotone e che non può essere risolta con il “palliativo” frutto dell'accordo stretto dal commissario Occhiuto con l'associazione dei medici cubani». È uno degli aspetti, forse quello più cocente, che ha caratterizzato il resoconto fatto dal parlamentare dem, Nico Stumpo, al termine della “visita conoscitiva” che lo ha visto protagonista nella giornata di oggi presso il nosocomio crotonese.

Natale al Centro Comune di Crotone
Natale al Centro Comune di Crotone

Accompagnato dal segretario della Federazione provinciale del Partito democratico di Crotone, Leo Barberio, il parlamentare è andato a indagare sulle cause che hanno spinto numerosi professionisti a lasciare di recente il loro incarico, ma anche per valutare lo stato attuale della sanità a livello provinciale.
L'occasione è stata utile - secondo quanto riferito nel corso di una conferenza stampa che i due hanno tenuto nel pomeriggio presso la sede del Pd crotonese - per confrontarsi con il personale medico e paramedico di alcuni reparti (come Cardiologia, Chirurgia, dipartimento di medicina nucleare) e, al contempo, con la direzione strategica, rappresentata nella persona del direttore sanitario, Pasquale Mesiti, sulle azioni messe in campo per risollevare le sorti della sanità su tutto il territorio crotonese.
Tutto ciò è avvenuto mentre solo il giorno prima, il commissario dell'Asp pitagorica Antonio Brambilla, ha approvato la riorganizzazione della rete territoriale del Crotonese in attuazione del decreto del commissario ad acta, Roberto Occhiuto, numero 197 del 12 luglio 2023 circa la la Programmazione della rete territoriale su base regionale.
Il piano di riorganizzazione della sanità territoriale dell’Asp di Crotone, proposto e approvato dalla Regione Calabria, prevede l’istituzione di 2 Centrali operative territoriali (Cot), 7 Case di comunità (Cdc), un Ospedale di Comunità (Odc) e 2 Unità di continuità assistenziale (Uca).
Nell’Asp di Crotone, entro il 2026, recita la delibera del commissario Brambilla, saranno realizzate di 2 Cot, di cui, una, allocata presso il Poliambulatorio specialistico di Crotone e, la seconda, presso la Cds (oggi Cdc Hub) di Mesoraca.
Da ottobre 2023, sono attive sul territorio 9 Aggregazioni funzionali territoriali (Aft) in sede unica a gestione autonoma e sono attualmente insediate nell’area urbana di Crotone, nei Comuni di Cutro, Isola Capo Rizzuto, Cirò Marina e Mesoraca.
Le guardie mediche passeranno da 31 a 24 e riguarderanno tre a a Crotone, una su Cirò e Cirò Marina, una per Rocca di Neto e Belvedere Spinello, una per Caccuri e Cerenzia, una per Carfizzi e San Nicola dell'Alto, una per Scandale e San Mauro Marchesato, e una ciascuna a Mesoraca, Isola Capo Rizzuto, Verzino, Casabona, Santa Severina, Castelsilano, Petilia Policastro, Cotronei, Roccabernarda, Cutro, Savelli, Pallagorio, Umbriatico, Strongoli, Crucoli e Melissa.
«Abbiamo appurato che ci sono degli errori – ha precisato Barberio – che non provengono dalla direzione territoriale di Crotone, ma su diretta responsabilità del commissario ad acta Roberto Occhiuto. Questa fuga dei medici – ha precisato il segretario dem – non è nient'altro che un ritorno a casa per quelli che hanno passato l'ultimo “concorsone” indetto da Azienda zero che consente a quanti erano “parcheggiati” all'Asp di Crotone, di fare ritorno nel territorio di Catanzaro, magari dalle proprie famiglie, oppure per opportunità di crescita professionale. Intano Crotone rimane un ospedale di serie b, escluso dagli investimenti importanti di questa regione. Oltre al Capodanno Rai – ha chiosato Barberio – questa provincia merita di più dal punto di vista e non solo sanitario».
«Gli investimenti per l'ospedale di Crotone continuano a essere solo annunciati – ha incalzato Berberio – e quest'oggi ci è stato assicurato che entro la fine dell'anno dovrebbe essere consegnato il nuovo pronto soccorso; così come ci è stato riferito che si sta lavorando al ripristino di Cardiologia a piano terra del nosocomio cittadino nell'ex reparto Covid. Insomma – ha sbottato Barberio – annunci su annunci da “social media manager” qual è lo stile impresso da Occhiuto a questa amministrazione regionale. Ecco perché – ha concluso Barberio – al di là delle date, incalzeremo l'Asp di Crotone sui risultati ottenuti».
«La giornata di oggi – ha quindi sottolineato Stumpo - nasce dalla volontà del Pd di entrare dentro i problemi dei territori. Assieme alla sanità, andremo a guardare alla qualità della vita e, a Crotone, questa non può prescindere dal tema della bonifica. Stesso vale per le infrastrutture».
«L'ospedale di Crotone non è l'unico tema in sanità – ha proseguito Stumpo – perché negli anni sono state formulate varie proposte tra cui quella che prevedeva la realizzazione di un altro ospedale sul territorio. Bisogna ricostruire la sanità sul territorio con case e ospedali di comunità. Un percorso che la Regione – ha stigmatizzato il parlamentare –, al di là delle ragioni di carattere nazionale intervenute con il depotenziamento del Pnrr, evidenzia per mancanza di volontà sulla messa a terra della progettualità dell'Ente. Mi riferisco agli investimenti previsti sul Pnrr per l'acquisto dei macchinari, già mandati a gara dalla Consip, ma che non hanno ancora trovato collazione negli ospedali calabresi. È un fatto gravissimo perché questo continua a favorire l'emigrazione sanitaria e, in più, influisce in maniera nefasta sull'offerta sanitaria pubblica. Non sono contro l'integrazione tra sanità pubblica e privata, ma sono al contempo assolutamente contrario al fatto che si avvantaggi la sanità privata distruggendo quella pubblica, giustificando tali decisioni dietro una matrice assolutamente economica. Su questo proporremo come Partito democratico un'interrogazione attraverso il nostro gruppo in Consiglio regionale».

{source}<div style="left: 0; width: 100%; height: 0; position: relative; padding-bottom: 56.25%;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/WRwFHIwhD_0?rel=0" style="top: 0; left: 0; width: 100%; height: 100%; position: absolute; border: 0;" allowfullscreen scrolling="no" allow="accelerometer; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share;"></iframe></div>{/source}