Abramo, interviene il segretario della Cisl Luigi Sbarra: «Tavolo urgente al Mimit»
CROTONE Serve un "tavolo urgente" al ministero delle Imprese e del made in Italy sulla vertenza Abramo customer care, la società del settore call center in amministrazione straordinaria, che complessivamente in Calabria interessa circa 1.100 lavoratori dislocati nelle province di Catanzaro, Crotone e Cosenza. A chiederlo è il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
«La preoccupazione è tanta, la rassegnazione cresce sempre più per tutte le professionalità che hanno da sempre dimostrato abnegazione e impegno, in quanto le imminenti scadenze delle commesse (30 giugno) e dell'amministrazione straordinaria (8 agosto) sono ormai vicine», sottolinea il numero uno della Cisl.
«Non possiamo permettere che migliaia di posti di lavoro si perdano in un territorio complicato e con uno dei più alti tassi di disoccupazione. È urgente che tutti i soggetti che hanno responsabilità sulla vertenza, a cominciare da Tim, si attivino per scongiurare il fermo dell'attività assicurando la continuità produttiva e della occupazione - afferma Sbarra -. È necessario con celerità innanzitutto trovare la soluzione per affrontare l'immediato, attuando le proroghe delle commesse e allo stesso tempo creare i presupposti per realizzare il progetto ambizioso che la Regione Calabria ha proposto relativo alla digitalizzazione e dematerializzazione della Pubblica amministrazione».
Intanto prosegue lo stato d'agitazione dei lavoratori del sito di Crotone che hanno ottenuto il via libera per il gazebo in Piazza della Resistenza per la la raccolta tessere elettorali. Il gazebo sarà presente da oggi pomeriggio (dalle 17 alle 20) e domani dalle 9.30 alle 13 e dalle 17 alle 20.